E quanti si soffermeranno davanti al ‘’Parco Arborato’’ di via Carpentino ad Altamura non potrà che ricordare chi non c’è più e quanti si sono prodigati in questa stagione difficile di appena quattro anni fa, durante la pandemia da coronavirus covid 19. Quegli alberi messi a dimora dall’imprenditore Pietro Ninivaggi rappresentano anche il simbolo di una comunità e di un Paese che devono fare di più sul piano della prevenzione, rilanciando la Sanità pubblica. Per questo occorrono, a vari livelli, credibilità, volontà e concretezza. E quei 150 lecci, piantati in un’area riqualificata, sono un simbolo di vita che può essere d’esempio per altre città, iniziative. Ad Altamura, presente alla cerimonia con le istituzioni politiche, religiose,il dovere di continuare su questa strada.
Comunicato.
Inaugurato il Parco dedicato alle vittime del Covid-19.
Con una cerimonia pubblica, a cui hanno preso parte molte famiglie, il 30 maggio 2024 è stato inaugurato il “Parco Arborato” in memoria delle vittime del Covid-19. In un’area comunale, sul tratto urbano finale di via Carpentino, sono stati messi a dimora 150 lecci, ciascuno recante una targhetta con il nominativo della persona a cui è dedicato.
Al momento inaugurale hanno partecipato il sindaco Vitantonio Petronella, il vescovo mons. Giuseppe Russo, il parroco della chiesa di Sant’Anna don Rocco Scalera, l’imprenditore Pietro Ninivaggi e il giornalista Gianni Mercadante. Ninivaggi, in rappresentanza del comitato attività produttive dell’Alta Murgia, ha spiegato come il Parco è nato, realizzato grazie all’iniziativa privata. L’elenco delle persone a cui sono stati intitolati gli alberi non è completo. Pertanto è ancora possibile segnalare le generalità di quanti non sono ancora inseriti.
La circostanza di questo pomeriggio ha suscitato grande commozione, nel ricordo di tante persone che non ci sono più, scomparse in un periodo difficile per tutti e doloroso per tanti. A tal proposito il sindaco ha sottolineato l’importanza di questo luogo che, da area abbandonata, è stata trasformata in un parco che ne omaggia la memoria.
Grazie per l’attenzione.
Dal Palazzo di Città, Staff del Sindaco
