martedì, 24 Giugno , 2025
HomeCronacaSul grave incidente sul lavoro a Tito Scalo le note della Cgil...

Sul grave incidente sul lavoro a Tito Scalo le note della Cgil e della Cisl

Ogni giorno del calendario, arriva puntuale il rosario dei morti sul lavoro, come quest’ultimo grave incidente sul lavoro alla Patrone % Mongiello di Tito Scalo in merito al quale pubblichiamo a seguire le note di Esposito (Cgil Potenza):La sicurezza sul lavoro deve tornare ad essere la priorità per questo Paese e per la nostra regione. Rafforzare i controlli ispettivi e rendere attivo l’Osservatorio regionale sulla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.” “Il tema della sicurezza sul lavoro -si legge- deve tornare ad essere la priorità per questo Paese e per la nostra regione. La notizia dell’ennesimo incidente grave in un’azienda di Tito Scalo, dove un operaio di 35 anni è in grave condizioni dopo essere rimasto schiacciato da una pressa, ci sconcerta e ci indigna. In attesa che si accertino le dinamiche dell’incidente, ci stringiamo alla famiglia dell’operaio coinvolto e torniamo a chiedere con forza interventi urgenti per arginare questa piaga sociale”.  “In una regione ancora in zona rossa nei primi quattro mesi del 2025, con un’incidenza superiore al +25% rispetto alla media nazionale per le morti sul lavoro secondo i dati Inail – afferma Esposito – chiediamo con forza che la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro vengano messi al centro delle azioni di questo governo e delle imprese. Serve un nuovo modello di impresa sostenibile, da un punto di vista ambientale e sociale. La sicurezza e la salute non possono essere considerati dei costi. Occorrono regole più precise e maggiore responsabilità d’impresa. Per questo diciamo basta ai subappalti a cascata che deresponsabilizzano i datori di lavoro a partire dalla sicurezza, scaricando tutti i rischi sui lavoratori. È urgente eliminare la norma che consente il sub appalto a cascata, ripristinare la parità di trattamento economico lungo la filiera degli appalti, rafforzare i controlli ispettivi, favorire un piano di assunzione negli enti preposti ai controlli e una patente a punti che faccia la selezione e qualifichi le aziende virtuose da quelle che non rispettano le misure di sicurezza. In Basilicata è poi urgente rendere attivo l’Osservatorio regionale sulla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”. ….e quella della FIM-CISL e FISMIC-CONFSAL con cui chiedono chiarezza e accertamento delle responsabilità. “Le organizzazioni sindacali FIM-CISL e FISMIC-CONFSAL esprimono profondo disappunto e grande preoccupazione per il grave incidente sul lavoro avvenuto presso lo stabilimento della Patrone & Mongiello, dove un operaio è rimasto gravemente ferito dopo essere stato schiacciato da una pressa. Il lavoratore è attualmente ricoverato in gravi condizioni presso l’ospedale di Potenza. A lui e alla sua famiglia va tutta la nostra solidarietà e vicinanza in questo momento difficile. Ancora una volta ci troviamo di fronte a un episodio che solleva interrogativi urgenti sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. La FIM-CISL e la FISMIC-CONFSAL chiedono con forza che venga fatta piena luce sulle dinamiche dell’accaduto e che siano accertate eventuali responsabilità. Chiediamo all’azienda la massima collaborazione e trasparenza, e alle autorità competenti un’indagine rapida, approfondita ed esaustiva. La sicurezza dei lavoratori non può e non deve mai essere messa in secondo piano.
Le organizzazioni sindacali si riservano ogni ulteriore iniziativa a tutela della salute, della sicurezza e della dignità dei lavoratori.”

Vito Bubbico
Vito Bubbico
Iscritto all'albo dei giornalisti della Basilicata.
RELATED ARTICLES

Rispondi

I più letti