Un fatto di cronaca che ci riporta alla mente il film ” Ladri di biciclette” di Vittorio De Sica ,un capolavoro del dopoguerra ( era il 1948) di una Italia in bianco e nero, disperata, che si arrangiava come poteva…sperando di farla franca. Altri tempi, altra morale. Oggi le bici vengono rubate per via di quella ”pedalata assistita” che ha un costo o perchè alimenta un mercato illegale, dove la richiesta è sempre florida e dai prezzi variabili. La persona, finita agli arresti domiciliari, che a Marconia di Pisticci ( Matera) aveva rubato un bici del valore di 1200 euro non ha fatto molta strada, come il protagonista di ”Ladri di Bicicletta”, finendo fuori strada con l’auto. La bici, sottratta all’interno di un condominio, era custodita all’interno del portabagagli della vettura. La Polizia è risalita all’autore del furto,che ha precedenti, e la bici è stata restituita al proprietario. Una pedalata verso la legalità.
COMUNICATO STAMPA
Ruba una bicicletta elettrica a Marconia di Pisticci: arrestato dalla Polizia di Stato
Nel rispetto dei diritti della persona indagata, della presunzione di innocenza e della necessaria verifica dibattimentale, per quanto risulta allo stato attuale, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio, si comunica quanto segue.
La Polizia di Stato di Matera ha arrestato, a Marconia di Pisticci, un trentunenne per furto aggravato. L’uomo avrebbe infatti rubato una bicicletta elettrica del valore commerciale di circa 1200 euro, parcheggiata nell’androne di un condominio.
L’arresto è stato compiuto dagli Agenti del Commissariato di P.S. di Pisticci, impegnati nell’attività di monitoraggio del territorio, che procedevano al controllo di un’autovettura il cui bagagliaio non era chiuso regolarmente. Alla vista degli operatori, anziché fermarsi, il conducente dava un’accelerata e tentava la fuga per le vie della città, mettendo in serio pericolo l’incolumità degli ignari passanti.
Dopo un breve inseguimento, a causa dell’alta velocità, il fuggitivo perdeva il controllo dell’auto, finendo la corsa in un terreno. Gli agenti, che non avevano mai perso di vista il veicolo, trovavano, all’interno del bagagliaio, una bicicletta elettrica. Dagli approfondimenti investigativi, effettuati nell’immediatezza, emergeva come il velocipede fosse provento di furto.
Dopo le formalità di rito, il trentunenne, gravato da precedenti di Polizia, è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso l’abitazione di residenza.
La bicicletta è stata restituita al legittimo proprietario.
