giovedì, 17 Aprile , 2025
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Rimozione forzata. Pisticci operativa e Matera attende da otto mesi.

Contro gli incivili che creano problemi alla viabilità non c’è che un modo per risolvere il problema. Toccarli nell’affetto più caro: il portafogli. E la rimozione forzata, a chiamata, o stanziale che sia con le imposte su prelievo, sosta e diritti fa rigare dritto anche i più indisciplinati. E così il Comune di Pisticci ha attivato il servizio di rimozione forzata. A Matera, invece, dopo l’approvazione del regolamento nel dicembre 2016 si sono susseguiti gli annunci durante l’assessorato, guidato da Valeriano Delicio, fino al  silenzio attuale. Eppure, come aveva riferito il dirigente di settore nell’aprile scorso, nel corso di una conferenza stampa si era già pronti per la pubblicazione del bando. Nulla finora. Attendiamo la ripresa. Nel frattempo ingorghi inevitabili procurati, per esempio alle forche caudine della ‘’Madonnina’’ al rione Piccianello dove le auto parcheggiate male, per la presenza di bar e altre distrazioni creano intralcio a bus turistici, del trasporto urbano e dei mezzi di soccorso. Auto e moto parcheggiate anche sulle strisce, come da prassi. Stessa storia su quella striscia di marciapiede, davanti al cantiere dell’impianto di carburante di via Annunziatella, delimitato dai dissuasori in gomma rimossi dalla pista ciclabile di via delle Nazioni Unite. Auto e furgoni parcheggiati che obbligano pedoni, mamme con carrozzine e disabili ad andare su strada. Con il rischio di esser investiti. Forse si aspetta l’incidente grave per muoversi, mentre l’apertura della scuola è alle porte e i problemi nella zona aumenteranno. Con la rimozione forzata rimuoveremmo non solo le auto. Ne riparliamo in campagna elettorale, insieme ad altri problemi ‘’volutamente’’ ignorati come quello della mancata osservanza sulle deiezioni canine. Escrementi sotto le scarpe e turisti che scattano selfies. Anche in questo caso servizio rimozione d’obbligo… Cambiano assessori e dirigenti ma il problema resta irrisolto. Cui prodest?

L’Amministrazione Comunale di Pisticci ha istituito il servizio di rimozione ed eventuale custodia dei veicoli in sosta vietata, sottoposti a sequestro e fermo o rinvenuti in seguito a furto, incidentati, nonché rimossi o spostati per disposizioni di legge, motivi di ordine pubblico o pubblica necessità. La scelta è stata dettata da un aumento del traffico veicolare sul territorio e da una serie di criticità nei punti nevralgici del territorio che compromettono sicurezza e incolumità dei pedoni e degli automobilisti stessi: “Nonostante l’impegno degli operatori di Polizia Locale, si assiste a quotidiane scene di parcheggio selvaggio su tutto il territorio comunale – spiega l’Assessore alla Pubblica Sicurezza Francesco Radesca – Soste su attraversamenti pedonali, in aree pedonali, in spazi antistanti i passi carrabili, nonché negli spazi riservati ai veicoli appartenenti a categorie ‘deboli’, senza parlare degli intralci alla circolazione veicolare. Di fronte a questi comportamenti di inciviltà diffusa, ci rendiamo conto che non bastano solo le sanzioni amministrative, ma occorre anche la rimozione forzata dei veicoli, strumento utile per sostenere e migliorare l’azione dell’Ufficio di Polizia Locale. Al fine di rendere più vivibili i nostri centri urbani e garantire un ordinato sviluppo della circolazione sia veicolare che pedonale, il Comune di Pisticci si doterà del servizio di rimozione forzata ed eventuale custodia dei veicoli in sosta su passi carrabili autorizzati, parcheggi destinati a disabili e in casi gravi di ostruzione alla viabilità, proprio per estirpare dalla comunità tali comportamenti disdicevoli che pregiudicano i diritti di pedoni, cittadini e categorie deboli”.

Segreteria del Sindaco di Pisticci Avv. Viviana Verri

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