E l’invito viene alla vigilia della giornata mondiale in memoria delle vittime della strada,il prossimo 19 novembre, che ha visto la Polizia di Stato incontrare studenti delle medie superiori di Matera e provincia. Così informazioni, a cominciare dalla guida in stato di ebrezza, obbligo di usare cintura e casco, rispettare le distanze di sicurezza e le disposizioni del Codice di Strada, hanno costituito l’argomento di trattazione della giornata. Ragazzi sensibilizzati e colpiti dalla testimonianze di coetanei, che hanno perso amici e amiche in un incidente o feriti in maniera tale da segnarne l’esistenza.
QUESTURA DI MATERA
COMUNICATO STAMPA
Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada – la Polizia di Stato di Matera incontra gli studenti delle scuole superiori
Nell’ambito delle iniziative programmate in occasione della Giornata mondiale del “ricordo delle vittime della strada”, in calendario il prossimo 19 novembre, la Polizia di Stato di Matera ha organizzato oggi, 16 novembre, un incontro con gli studenti di alcuni istituti di istruzione secondaria di secondo grado di questa provincia, finalizzato alla diffusione della cultura della sicurezza stradale.
Oltre 70 studenti, provenienti dagli istituti superiori IIS di Policoro, IIS Loperfido-Olivetti, Liceo Scientifico Dante Alighieri e Liceo Classico Duni-Levi di Matera, accompagnati dai loro docenti, sono stati ospiti della Sezione Polizia Stradale di Matera.
Qualificati operatori hanno trattato, anche attraverso la proiezione di filmati, la tematica degli incidenti stradali, prima causa dei decessi per la fascia di età dai 14 ai 29 anni, spiegando quali sono le cause che li determinano, focalizzandosi sull’importanza del rispetto delle norme di comportamento previste dal Codice della Strada, allo scopo di prevenire condotte pericolose per sé e per gli altri.
I ragazzi, attenti e partecipi, hanno avuto modo di osservare e comprendere il funzionamento delle attrezzature speciali in uso alla Polizia Stradale: telelaser e autovelox, impiegati per contrastare l’eccesso di velocità; il precursore e l’etilometro, adoperati per l’accertamento dello stato di ebbrezza alcolica e il top crash, strumento di ultima generazione che consente, attraverso il collegamento con un’antenna satellitare, la ricostruzione con precisione millimetrica del campo di un sinistro stradale.
Gli studenti hanno inoltre sperimentato, attraverso una tecnologia di realtà aumentata (uso di un tappeto interattivo e di un particolare tipo di occhiali) che simula la visione a tunnel tipica dello stato di ebbrezza con tasso alcolemico di 0,8 mg/l, l’estrema pericolosità del porsi alla guida in stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di alcol.
I ragazzi sono rimasti colpiti soprattutto delle testimonianze video di alcune vittime della strada e dalle toccanti esperienze narrate dai poliziotti intervenuti per incidenti stradali con esito nefasto, verificatisi nella provincia di Matera. Numerose sono state le domande rivolte dagli stessi ai poliziotti.