Giocatevelo sulla ruota della fortuna. Il 17 numero sfortunato?A Colobraro ( Matera) che ha trasformato la nomea di paese che porta ”iella” in una opportunità di promozione culturale e turistica non ci credono e investono nell’anno nuovo, il 2017, per puntare tutto nel giorno dell’Epifania su una doppia cifra benagurante. Domani, alle 17e 17 con replica alle 21 e 17 cittadini e turisti potranno assistere a una anticipazione , presso il palazzetto scolastico, dello spettacolo ” Sogno di una notte a …quel Paese” all’insegna dello slogan ” Inizia il tuo anno ’17 nel Paese della Fortuna”. Ad aprire la notte magica la simpatica ma sgraziata Befana, simile a una fattucchiera, circondata da uno stuolo di masciare, monacelli, lupi mannari e di altri personaggi del mondo misterioso lucano che con banti, calli e inseparabili amuleti contro il malocchio cercheranno di avere e di trasfondere flussi benefici contro la malasorte. ” Per noi -ha detto il sindaco di Colobraro, Andrea Bernardo- è un anno particolare, il settimo di organizzazione dell’evento Sogno di una notte a …quel Paese” e non crediamo affatto alla crisi del settimo anno. Magia e mistero sono il punto di forza e la nostra fortuna per valorizzare le nostre tradizioni. Lo facciamo con una anticipazione all’Epifania un una notte magica del 2017”. Lo spettacolo è stato scritto e diretto dal regista Giuseppe Ranoia e fa riferimento al lavoro svolto dall’antropolo Ernesto De Martino. Ma si attende l’estate per un programma che farà parlare di sè all’insegna del 2017 grazie all’introduzione di variegati percorsi.
Il Percorso Introduttivo prevede l’accoglienza presso il “Palazzo delle esposizioni”, recandosi all’ Infopoint ci si potrà munire del caratteristico Amuleto di Colobraro “l’ abitino”. Quest’ultimo era considerato da De Martino un antimalocchio, mentre per la tradizione locale un portafortuna ; con video ed immagini saranno illustrate le ragioni storiche e antropologiche della jettatura, del malocchio, dell’ “affascino” e della nomea di “…Quel Paese” detenuta da Colobraro.
Il Percorso Museale prevede una mostra fotografica denominata “Gli occhi della memoria”di Franco Pinna, il fotografo che accompagnò l’antropologo De Martino nei suoi viaggi in Lucania; nonché le mostre: “La civiltà contadina” e “La casa contadina”.
Il Percorso Teatrale itinerante “Sogno di una notte…a quel paese”, che si dipana tra gli affascinanti vicoli del borgo antico, vi ammalierà con racconti di affascini, filtri d’amore, “masciare”, fattucchiere, monachicchi, lupi mannari, morti parlanti e tante altre sorprese.
Il Percorso Enogastronomico, una sagra con degustazione di piatti e prodotti tipicamente colobraresi e lucani.
Il Percorso etno-musicale con musiche, balli e danze della tradizione popolare lucana, vedranno protagonisti “Le Pizzicarelle” e “I Monachicci” (direzione artistica delle Iatrida).
L’Evento demoetnoantropologico sul Magico e Fantastico, finanziato dalla Regione Basilicata e promosso anche dall’APT, è stato ideato dall’Amministrazione comunale di Colobraro e lo stesso Sindaco Andrea Bernardo ne è il Direttore organizzativo.
Il Comune organizza l’Evento unitamente all’Associazione Sognando il Magico Paese. Lo spettacolo è tratto dagli scritti di Ernesto De Martino oltre che da racconti della tradizione orale popolare, mentre il copione del Percorso teatrale è scritto dallo stesso regista.
