La grande incompiuta finalmente ha risorse e un progetto. Parliamo della linea Ferrandina-Matera delle ex ferrovie dello Stato, come continuano a chiamarla in tanti,della quale si sta occupando Rete Ferrovie Italiane ( Rfi) e, a progetti ultimati, Trenitalia. Si parte – come ci ricorda nel servizio di Nino Sangerardi- dal gruzzolo dei 210 milioni di euro nel portafogli ministeriale e con il primo lotto da 500.000 euro per gli interventi sulla ”galleria” di Miglionico. E’ un primo concreto passo per dare al territorio qualcosa che manca nell’ottica più vasta di investimenti, come ha ricordato il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, che guarda anche all’alta velocità. Ma la scommessa è sopratutto sui tempi, sulla possibilità di mettere in rete la nuova tratta che non può fermarsi alla stazione di La Martella. Bisogna,però, andare oltre le concomitanze, gli annunci e gli impegni delle campagne elettorali del 2018. Non vorremmo che il treno si fermi per un motivo o per l’altro su un binario morto, qualora dovessero cambiare o scendere dal treno i protagonisti di oggi. E’ già accaduto in passato…
Ferrovia Matera-Ferrandina, CIPE approva finanziamento di 210 mln euro
Nino Sangerardi
Piovono soldi anche sulla tratta ferroviaria Matera – Ferrandina. Il Cipe, comitato interministeriale per la programmazione economica, ha deliberato il contratto di programma con Rete Ferroviaria Italiana per 13,2 miliardi.
Chi lo dice? Il ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Graziano Delrio subito dopo la riunione del Consiglio dei Ministri.
“In questo mese–afferma il Ministro– si formalizzano tante cose importanti. Penso alla Ferrandina-Matera, all’alta velocità siciliana e a ulteriori finanziamenti per i lotti costruttivi dei corridoi europei.N el triennio 2015-2017 RFI ha avuto dallo Stato 32 miliardi di euro contro i 4,5 miliardi del triennio precedente. Questo è il cambio di passo degli investimenti”.
Per quanto riguarda la ferrovia Matera-Ferrandina– la linea incompiuta i cui lavori sono principiati nell’anno 1986 e spesi non pochi milioni di euro–secondo il piano del Ministero e di RFI( società di Ferrovie che si occupa della gestione dell’infrastruttura), dovrebbe essere utlimata nell’anno 2022 e collegherà il capoluogo della Basilicata con Roma in 3 ore e 40 minuti.
Il primo cantiere, con oggetto la galleria in territorio di Miglionico, è stato aperto per un importo di 500 mila euro.Il finanziamento complessivo di tutta l’opera ammonta a 210 milioni di euro.Aspettando il bando del mega appalto.
Nel frattempo,quanto è lunga la tratta ferroviaria Matera -Ferrandina? 29,250 chilometri,inclusa una galleria. Bene.
Il 21 aprile 2016 nella stazione ferroviaria vicino Lione(Francia) è arrivato il treno partito da Pechino.Ha percorso 11.300 chilometri sui binari di Kazakistan,Russia,Bielorussia,Polonia e Germania.Quindici giorni di viaggio per inaugurare l’importante Via della Seta.
Infrastruttura di comuncazione e trasporto merci e persone realizzata in quanti anni? Diciannove.
GIà,più o meno come nell’Italia al passo coi tempi.
Comunque forse è utile ricordare che il sopradetto movimento di denaro pubblico,verso la Basilicata e per l’alta velocità ferroviaria in Sicilia, probabilmente va a incrociare(casualmente,ovvio) le elezioni politiche che si terranno a primavera 2018,il rinnovo del Consiglio regionale lucano nel 2018 e dell’Assemblea regionale siciliana il 5 novembre 2017.
