Rischia di slittare la data del 2026 per l’attivazione della ferrovia dello stato da Ferrandina a Matera borgo La Martella, a causa di problemi incontrati durante l’esecuzione dei lavori lungo i 20 chilometri della tratta tra viadotti e gallerie. E la conferma che occorre approfondire la questione, per entrare nel merito dei problemi incontrati, è venuta dall’ assessore regionale ai trasporti Pasquale Pepe, a Matera per l’inaugurazione del potenziamento dei servizi di metropolitana delle Ferrovie Appulo lucane.
” E’ un problema- ha detto Pepe- che abbiamo attenzionato e nella settimana prossima, probabilmente martedì 29 ottobre, i responsabili del progetto di Rfi per capire quali siano i motivi di questo ritardo e capire quali siano le azioni da mettere n campo e recuperare. Un ritardo c’è ma dobbiamo affrontarlo, per superarlo, senza farci prendere da preoccupazioni eccessive o, peggio ancora, da reazioni frenetiche” . L’incontro con Rete ferrovie italiane sarà l’occasione per parlare anche del prolungamento della linea, a binario unico, da La Martella all’area industriale di Jesce a Gioia del Colle per chiudere il collegamento con la rete nazionale.
” Pensiamo a un collegamento merci in particolare – ha detto Pepe- e anche alla riqualificazione del tronco con Casal Sabini che serve Jesce e lo stabilimento Mermec ex Ferrosud, che lavora materiale rotabili”. L’assessore ha affrontato e su precisa domanda la questione dell’assenza di collegamenti ferroviari e su gomma delle Fal tra Matera e Bari nei giorni festivi.
” Corse domenicali ? E’ una osservazione che abbiamo condiviso con le Fal– ha detto Pepe. Oggi partiamo attenendoci al contratto di servizio. Ma nel momento in cui si parla di una città turistica, come è Matera i giorni turistici non possono non essere attenzionati. Naturalmente. Siccome dobbiamo essere franchi e onesti questo comporta un costo maggiore e questo va visto alla luce del contratto di servizio vigente. Ma è una questione sulla quale abbiamo già posto la nostra attenzione. Noi vogliamo servire la città di Matera per quella che è . Non dobbiamo fare servizi fotocopia . Dobbiamo adeguarli rispetto alla realtà nella quale ci caliamo. Matera è per eccellenza che in Basilicata attrae turisti e come tale va trattata”. Ha poi espresso un giudizio positivo sul potenziamento del servizio metropolitano. ”Siamo entusiasti perchè la rende molto accessibile con i turisti -ha dichiarato Pepe. Siamo consapevoli che c’è ancora molto da lavorare, decarbonizzando completamente la città di Matera entro il 2026 e ponendo attenzione a un progetto di antica memoria- ovvero il prolungamento della linea delle Fal fino all’Ospedale Madonna delle Grazie. E’ una sfida che noi raccogliamo e sulla quale ci definiamo molto ottimisti”. Attendiamo atti conseguenziali.
