Un voto unanime su una guerra, quella nella striscia d Gaza, dove il sangue scorre finora inarrestabile tra vittime innocenti, che non porta da nessuna parte, tranne alla vendetta che chiama vendetta e ai soliti interessi di ”strategie” e ”compromessi ” internazionali di posizionamenti e riposizionamenti tra grandi potenze. Il consiglio comunale di Matera , ricorda nella nota che segue il consigliere di Matera Civica, Pasquale Doria, ha fatto fino in fondo la sua parte per sollecitare il ”cessate il fuoco”. Un appello al buon senso, alla pace, ricordando esempio e parole di Francesco d’Assisi, del ”mahatma” Gandhi e di Papa Francesco,finora inascoltati.
Cessate il fuoco, ordine del giorno approvato all’unanimità
Ci sono momenti in cui le divisioni in Consiglio comunale possono e devono essere messe da parte. Risultato ottenuto all’unanimità nel corso dell’ultima assemblea cittadina, presenti gli esponenti delle associazioni materane protagoniste di un presidio in piazza San Francesco per chiedere il cessate il fuoco in Palestina. L’assemblea ha interrotto i lavori e ha consentito a Chiara Saponaro di un leggere un messaggio che ha preceduto l’approvazione di un ordine del giorno votato da tutti, nessuno escluso.
Alla base del voto unanime le ragioni che hanno sostenuto la giusta considerazione di un ordine del giorno vissuto coralmente. Le ha anticipate e proposte in un suo intervento il consigliere comunale di Matera Civica, Pasquale Doria.
Di seguito, ecco il suo intervento in aula. “Chi in questi tragici giorni ha chiesto il cessate il fuoco, nel migliore dei casi, è stato definito ingenuo. È più sensato ritenere ingenuo chi pensa di risolvere questi come altri conflitti con la violenza cieca e di finire di affogare nel sangue ogni barlume di umanità.
Un maestro riconosciuto di non violenza, mi riferisco a Gandhi, ha lasciato molti buoni insegnamenti e credo non fosse per niente ingenuo quando ripeteva che a furia di agire secondo la pratica incivile di occhio per occhio, alla fine, diventeremo tutti ciechi. La brutale ferocia di Hamas è cieca, la spietata vendetta di Netanyahu, che non risparmia i civili, è cieca, la nostra indifferenza può diventare cecità manifesta. Ecco perché, lo dico da laico, quando abbiamo redatto l’ordine del giorno per chiedere il cessate il fuoco abbiamo usato la parola di una indiscussa guida morale come Papa Francesco. “La guerra è sempre una sconfitta, una distruzione della fraternità umana. Fratelli fermatevi!”.
Fermatevi, cessate il fuoco dice il pontefice. Non bisogna fare necessaria professione di pacifismo in questi frangenti. Come diceva Gino Strada, io non sono pacifista, sono contro la guerra. Anche Matera, città della pace, è per definizione contro la guerra. Ma cosa possiamo fare oggi noi in Consiglio comunale auspicando ad alta voce l’attivazione di tutti i corridoi umanitari e i canali diplomatici di pace? Con la forza della nostra volontà di resistere e rimanere umani, possiamo sicuramente opporci dall’indifferenza per rappresentare democraticamente e degnamente la nostra comunità, affermare una testimonianza all’insegna della massima umiltà. Ragione per cui abbiamo utilizzato anche le parole del poverello di Assisi quale guida alla nostra decisione di condividere un cammino all’unanimità; “Iniziamo a fare almeno quel che è possibile e, all’improvviso, ci sorprenderemo a fare l’impossibile”.”
Pasquale Doria
Con riferimento alla seduta consiliare in questione, il 5-11-2023, il Sindaco ha diffuso questo comunicato: “Il consiglio comunale di Matera si è unito al coro di altri organi istituzionali e, approvando l’ordine del giorno dei consiglieri Doria e Paterino, ha lanciato un ulteriore appello alla pace e al cessate il fuoco, dopo l’estenuante conflitto in Ucraina e l’ultima guerra nella Striscia di Gaza. Quindi, da Matera Città della pace arriva l’appello per la fine di tutte le guerre e la ricerca ostinata della collaborazione tra popoli a favore di tutti i bambini, le donne e gli uomini prescindendo da fede, etnia e nazionalità. Un’importante posizione ufficiale, votata all’unanimità dal consiglio comunale.” «Durante la seduta della massima assise cittadina -commenta il sindaco Domenico Bennardi- abbiamo potuto anche ascoltare un bellissimo intervento del comitato “Matera per la pace”. Ringrazio tutti i consiglieri per questo voto unanime e compatto.” A seguire il testo dell’OdG approvato, in verità al quanto generico ed ecumenico.