Il Bando di concorso nel Paese Lusitano, ha visto il coinvolgimento del giornalista Carlo Giacobbe, che ha coordinato la promozione e la selezione dei testi pervenuti, oltre che dell’Università di Lisbona.
Un testo dove il protagonista riflette sulla costante modernizzazione della società, sul binomio mare-terra e sull’evoluzione che si richiede ad ognuno di noi nella routine quotidiana. Alla fine dovrà scegliere se seguire la “corrente”, adeguarsi, vivendo di ricordi e quindi nel passato, o ancora rassegnarsi al cambiamento, sopravvivendo in un mondo di angoscia e malinconia.
L’autrice trentunenne di Lisbona scrive sin dalla sua giovanissima età. Alcune sue poesie sono state pubblicate su Apócrifa e Telhados de Vidro, oltre che su piattaforme digitali che approfondiscono tematiche letterarie. Nel 2020 ha conseguito una borsa di studio in letteratura presso la DGLAB. Tra le sue ultime opere di poesie pubblicate “Sair de Cena” (2020) e “Maremorto” (2021) per Alambique edizioni.
Ricordiamo che la vincitrice sarà ospite dell’associazione per ricevere il Premio letterario Energheia Portogallo 2023 il prossimo 9 settembre nei Giardini del Museo “D. Ridola”, con la presenza di rappresentanti dell’Ambasciata del Portogallo in Italia e sempre a Matera frequenterà il Corso Internazionale di scrittura creativa dal 4 al 9 settembre p.v..
Giornalista freelance . Tra le collaborazioni, Il Quotidiano della Basilicata, Avvenire, Il Fenotipo (periodico dell’Avis Basilicata), Fermenti (periodico Diocesi di Tricarico), Infooggi.