Adesioni da ogni dove, e tra queste 40 associazioni della Basilicata, movimenti, partiti, arrivi con ogni mezzo da varie province per un finesettimana per il Matera Heroes Pride fissato per sabato 20 luglio. Il coordinamento lavora alacremente sugli aspetti organizzativi e sulla sensibilizzazione, ricevendo in città positivi riscontri -come abbiamo riportato in altri servizi- dalle attività commerciali che espongono bandierine, cuoricini e altri segni dai colori arcobaleno. E, a proposito, di colori gli artisti stanno preparando striscioni fai da te con frasi e disegni diversi. Da parte della gente attesa, curiosità per quello che si annuncia come un evento festoso. Non mancano bempensanti, disonfermati e quanti temono eccessi ed esibizionismi fuori luogo. Accade per tutti i pride, ma conta quanto si fa per evitare pregiudizi e posizioni preconcette. Spazio al confronto e al rispetto e ai temi condivisi dalla gente in generale, a prescindere dal modo di pensare e condizioni di pelle, sesso e via elencando. L’ambiente è tra questi. Legambiente Matera, per esempio, chiuderà la sfilata per lasciare puliti i luoghi del passaggio della sfilata che sarà preceduta dalle associazioni, seguita dal coordinamento, dagli ospiti e dai protagonisti del primo Pride di Matera nell’anno da capitale europea dei diritti e della cultura del rispetto.
