E certo il web è una miniera di opportunità, ma niente eccessi, perchè si puoò finire in un vicolo cielo dove i ”pescecani’ sono pronti a colpire le vittime senza mostrare i denti aguzzi, ma si fanno avanti con buone maniere, mostrando identità inaspettate per ottenere quello che meno ci aspetta, violando privacy e serenità. Ed è stato uno degli argomenti che i carabinieri del comando provinciale di Policoro, guidati dal capitano Roberto Rampino, hanno trattato incontrando gli studenti dell’Istituto di Istruzione superiore ” Pitagora” di Montalbano Jonico. Web, educazione alla legalità, rispetto del codice della strada, stili di vita e truffe, che colpiscono un po’ tutti, a cominciare dai nonni. Occhio ragazzi. E se avete un dubbio o siete o qualcuno che conoscete è in difficoltà, non esitate a rivolgervi all’Arma e a chiamare il 112.
I CARABINIERI INCONTRANO GLI STUDENTI DELL’I.S.I.S. “PITAGORA” DI MONTALBANO JONICO.
Nei giorni scorsi i Carabinieri hanno incontrato gli alunni delle terze, quarte e quinte classi dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore “Pitagora” di Montalbano Jonico, che hanno partecipato con entusiasmo e tanta curiosità. Da sempre l’Arma promuove questo contributo culturale con incontri periodici volti a coinvolgere attivamente gli studenti, instaurando un concreto confronto e stimolando la curiosità, con l’obiettivo di promuovere il senso civico e accrescere la fiducia verso le Istituzioni. Nel corso dell’incontro, il Capitano Roberto Rampino, Comandante della Compagnia Carabinieri di Policoro, ed il Brigadiere Giovanni Ciccarese, Comandante in s.v. della Stazione di Montalbano Jonico ed esperto informatico, hanno illustrato ai 197 studenti l’organizzazione ed i compiti dell’Arma dei Carabinieri nonché le modalità di accesso mediante concorso pubblico nei vari ruoli. In ragione dell’indirizzo musicale di alcune classi, è stata approfondita la descrizione della Banda dell’Arma e le modalità di arruolamento, rispondendo alle curiosità rappresentate dagli studenti. L’Ufficiale, inoltre, ha invitato i giovani studenti a farsi portavoce con i loro nonni e con tutte le persone anziane di loro conoscenza, in particolare con coloro che hanno in uso utenze telefoniche fisse, a diffidare di chiunque telefoni o si presenti presso l’abitazione in qualità di carabinieri o avvocati o di altre figure chiedendo somme di denaro, allertando immediatamente il “112”. Il Brigadiere Ciccarese ha illustrato le modalità di partecipazione mediante l’utilizzo degli strumenti digitali ai bandi pubblicati sui portali web nonché l’uso consapevole della rete. Al termine dell’incontro, la Prof.ssa Golisciano, responsabile delegata per l’organizzazione dell’incontro, ha espresso gratitudine all’Arma dei Carabinieri per aver dedicato del tempo incontrando gli alunni dell’I.C. e per quanto quotidianamente fanno con professionalità ed abnegazione donne e uomini in divisa.
