La Cgil Basilicata e le due Camere del lavoro provinciali di Potenza e Matera, esprimono solidarietà al segretario della Fillea Cgil di Genova vittima di un’aggressione di stampo neo fascista. “Condanniamo fortemente il grave episodio che denota il clima antidemocratico e squadrista che purtroppo vige nel nostro Paese, legittimato da un governo che sta mettendo in atto subdolamente ogni forma repressiva che limita la libertà di dissenso“, affermano il segretario generale della Cgil Basilicata e della Cgil di Matera, Fernando Mega, e il segretario generale della Cgil di Potenza, Vincenzo Esposito. Il segretario ligure è stato aggredito mentre scendeva da una macchina con i loghi dei referendum sul lavoro. Due uomini gli hanno sputato addosso gridando ‘comunista di merda‘ e facendo il saluto romano. “Violenze intollerabili – aggiungono Mega ed Esposito – ancor più a pochi giorni dall’ottantesimo anniversario della Liberazione. Ci auguriamo si prendano provvedimenti quanto prima. Chi rappresenta le lavoratrici e i lavoratori deve essere garantito e tutelato. Non permetteremo che rigurgiti fascisti minino i diritti conquistati dalla Resistenza“.
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