Si terrà presso la Fondazione “le Monacelle” il 15, 16 e 17 maggio 2024 il corso di formazione destinato a dirigenti scolastici e docenti con funzioni organizzative provenienti da tutta Italia organizzato dall’IIS “E.Duni – C.Levi” di Matera, Scuola Polo Nazionale per lo sviluppo di modelli innovativi di didattica digitale e di curricoli per l’educazione digitale finanziati con Fondi PNRR.
Il percorso si avvale dell’apporto scientifico e didattico del dott. Carlo Mariani, ricercatore presso Indire, esperto di ICT e di Orientamento Formativo e della dott.ssa Laura Biancato, dirigente scolastica dell’ITE “Einaudi” di Bassano del Grappa, esperta formatrice in campo di organizzazione, ICT, ambienti formativi, curricoli scolastici.
Ci sono molte ragioni che fanno della didattica orientativa un tema attuale e una necessità – come “snodo strategico” e come dispositivo – nella scuola di oggi: il disorientamento di fronte a eventi catastrofici, il senso di fragilità e debolezza del sistema educativo, la frenetica accelerazione delle tecnologie, che trasformano il mondo del lavoro e le relazioni umane.
Le Linee Guida per l’orientamento – adottate dal Ministero dell’Istruzione e del Merito in continuità con gli impegni assunti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – hanno conferito alla didattica orientativa uno “status” del tutto speciale con il compito di fare luce su alcune questioni, delicatissime e fondamentali.
Come si fa a orientare con le materie d’insegnamento? In che modo le discipline scolastiche possono aprire orizzonti, alimentare nei giovani il bisogno di essere protagonisti? Come si costruiscono unità di apprendimento che abbiano davvero finalità e caratteristiche orientative? Come si strutturano ambienti di apprendimento che siano orientativi e appassionanti?
A queste domande il corso cerca di dare risposte indicando strumenti innovativi e metodi efficaci per il lavoro nella scuola. Ma orientare e auto-orientarsi nel contesto educativo implica la necessità di riconfigurare e ripensare i contenuti didattici in linea con le esigenze del XXI secolo, comporta l’identificazione delle connessioni e delle convergenze con l’ambiente circostante, nonché l’interpretazione delle sfide tecnologiche e delle grandi crisi globali, come quelle ambientali e sociali. Fondamentalmente.
Un nuovo approccio alle discipline ed all’insegnamento in chiave orientativa si traduce nello sviluppo della capacità di “diventare” nel contesto complesso attuale, attraverso un nuovo paradigma educativo che valorizzi chi insegna e chi impara: gli insegnanti e gli studenti.
Il percorso formativo, anche con il supporto di Mara Cinel e Giacinta Loriggiola, docenti che proprio all’ITE di Bassano del Grappa sperimentano questo approccio metodologico, si propone di integrare strategie di orientamento educativo all’interno delle istituzioni scolastiche, sfruttando anche le potenzialità offerte dagli strumenti digitali, in modo da supportare il dirigente scolastico e le figure di staff e di organizzazione interne alle scuole a guidare l’intero processo di orientamento, che assume un ruolo cruciale nel sistema educativo attuale ponendosi come paradigma regolativo del nostro sistema di istruzione.
Giornalista freelance . Tra le collaborazioni, Il Quotidiano della Basilicata, Avvenire, Il Fenotipo (periodico dell’Avis Basilicata), Fermenti (periodico Diocesi di Tricarico), Infooggi.