giovedì, 16 Gennaio , 2025
HomeCronacaIngrao…100 anni di solitudine!

Ingrao…100 anni di solitudine!

Se ne è andato anche lui. L’inquieto, il cultore del dubbio e della ricerca critica!

Pietro Ingrao i suoi 100 anni li ha trascorsi in piena coerenza con il suo lungo ruolo di dirigente del PCI, senza mai dismettere quella “cassetta degli attrezzi” a differenza di tanti altri che pur proveniente da quella fucina hanno ceduto alle lusinghe delle sirene liberiste.

100 anni sempre in “minoranza”, sempre più avanti nel porre questioni e problematiche anche quando per il grosso del suo mondo erano ritenute ancora premature e per questo spesso in solitudine politica.

Un’altra figura tutta d’un pezzo, emblematica della storia repubblicana che se ne va e che ci rende tutti consapevoli di essere più poveri, data la rarità oramai di personalità di tale caratura.

Lui era una delle numerose figure di militanti formatisi nel dopoguerra, per i quali la politica fù una “scelta di vita” (nel senso migliore del termine: passione, etica) e che erano poi diventati spesso dirigenti politici straordinari portatori sani del binomio “cultura- politica“, anch’esso smarrito in quest’epoca di pensiero debole.

Ingrao ha segnato profondamente la storia del PCI, di tutta la sinistra italiana e della democrazia di questo Paese, interpretando con rigore il suo ruolo da parlamentare e da Presidente della Camera dei deputati.

Nel dargli l’ultimo saluto ancora rimbomba in noi il monito di uno dei suoi ultimi scritti “Indignarsi non basta” con il suo invito a dare seguito e costrutto all’indignazione che da sola, appunto, non basta ad affrontare e rimuovere le cause del disagio.

All’indignazione, utilissima e positiva in quanto segnale di reattività, deve seguire l’analisi, la proposta e l’azione politica organizzata per dare così a quel sentimento il massimo di forza dirompente, utile al cambiamento.

Grazie ancora Piero Ingrao!

Ecco un video di un suo intervento del marzo 2011 registrato per la presentazione del suo libro “Indignarsi non basta“….ecco ancora i suoi turbamenti, le sue letture di questo nostro mondo minacciato….

 

 

Vito Bubbico
Vito Bubbico
Iscritto all'albo dei giornalisti della Basilicata.
RELATED ARTICLES

Rispondi

I più letti