Disagi evitati a Pasquetta, e in parte anche a Pasqua, dopo il secondo ”improvviso” incidente lungo la vetusta condotta idrica di contrada Trasano che serve Matera. E proprio quella vetusta impone che monitoraggio costante e progetti di ammodernamento vadano d pari passo, viste le peculiarità di Matera città turistica internazionale. Sappiamo bene che tempi e aspetti organizzativi della pubblica amministrazione, aldilà degli annunci e della buona volontà, devono fare i conti con tanti fattori. E allora da Regione, Acquedotto Lucano e Governo centrale servono certezze sull’attuazione del progetto, quanto a tempi e a coperture finanziarie. Altrimenti, auspichiamo il contrario, saremmo nelle mani della Provvidenza…affinchè vada tutto bene. Il Comune, intanto, traccia un bilancio di quanto accaduto.
COMUNICATO STAMPA
Si è conclusa anche quest’ultima emergenza idrica in Città, sebbene nello scorso fine settimana l’erogazione non sia stata mai del tutto sospesa se non in alcune Contrade rurali ed in alcune zone dell’abitato a causa della pressione.
Già durante la notte è ripreso regolarmente l’approvvigionamento del serbatoio di Jazzo Gattini dalla condotta adduttrice, dopo i lavori di sostituzione del tratto danneggiato e le conseguenti attività di immissione di acqua in condotta e la necessaria potabilizzazione.
Matera è nelle condizioni di accogliere senza i temuti disagi i consistenti flussi di turisti, grazie al lavoro incessante di Acquedotto Lucano in tutte le sue componenti ed alle maestranze impegnate anche in giornate festive.
Altrettanto doveroso un grazie ai volontari di protezione civile, alla protezione civile del Comune che ha, dal suo insorgere, assicurato una risposta pronta, garantendo costantemente i necessari servizi.
