In attesa che dai tavoli ”separati” o ”tematici”, se preferite, si provi a ristabilire chiarezza sulla gestione e sul rilancio della Biblioteca provinciale ” Tommaso Stigliani” la Cgil di Matera ha aperto una vertenza, a tutto tondo, con l’Amministrazione provinciale chiedendo un incontro urgente al Presidente Francesco De Giacomo. E del resto il segretario Eustachio Nicoletti, nel corso dell’incontro pubblico, organizzato con l’associazione Energheia e l’associazione ”Amici della Biblioteca, con la partecipazione di amministratori locali e di addetti ai lavori, aveva preannunciato che avrebbe messo nero su bianco. A cominciare dalla nomina di un direttore, che ha privato sul campo di ”autorevolezza” l’importante istituzione culturale. Ma c’è dell’altro. La vertenza fa riferimento agli organici, alle condizioni di manutenzione e di interventi strutturali, alla tutela degli spazi e alle funzioni destinate all’Apt per l’open space di informazione turistica, a quelle indefinite per la Fondazione ” Matera-Basilicata 2019” e dell’Università di Basilicata. Alcune cose, da quanto si è appreso dalla nota diffusa dall’assessore regionale alle Attività Produttive e Formazione, Roberto Cifarelli, si sarebbero mosse ma si attende la convocazione dei due tavoli tecnici per saperne di più. E lo stesso valga per l’incontro sollecitato da Cgil con il Presidente della Provincia.
LA VERTENZA DELLA CGIL CON LA PROVINCIA
OGGETTO: Vertenza Biblioteca “T. Stigliani” Matera.
La Cgil e la Funzione Pubblica Cgil della Provincia di Matera esprimono grande
preoccupazione per la situazione attuale della Biblioteca e, soprattutto per il futuro prossimo
venturo che rischia di compromettere lo storico “ruolo pubblico di promozione culturale“.
Infatti, per effetto della situazione di decadimento ed in assenza di interventi specifici
finalizzati al rilancio non si intravedono prospettive di consolidamento e potenziamento quale
presidio culturale a gestione e fruizione pubblica, che abbia un ruolo centrale, attivo e proattivo nei
processi relativi a Matera 2019, Capitale Europea della Cultura.
Pertanto, alla S.V., in qualità di Presidente dell’Amministrazione titolare, si
chiede un INCONTRO URGENTE per approfondire le criticità che investono
sia il Palazzo dell’Annunziata ( sede della Biblioteca T. Stigliani) che il
personale in servizio che vi presta servizio.
Di seguito i punti che, a nostro parere, andrebbero affrontati e risolti nell’immediato:
L’immobile necessita di continua verifica manutentiva strutturale ordinaria e straordinaria
(impianto elettrico e quadri di controllo, impianto di riscaldamento, impianto di climatizzazione –
che per tutto il periodo estivo non ha funzionato con notevoli disagi sia per l’utenza che per il
personale dipendente -, impianto idraulico, allarme, incendio, ecc.);
E’ urgente il ripristino e/o sostituzione degli ascensori il cui cattivo funzionamento ed in alcuni
casi il mancato funzionamento rende difficile l’accesso alla biblioteca agli utenti disabili;
Infiltrazioni di acqua piovana interessano diversi locali dell’immobile siti al 2°- 3° piano e al
corpo esterno del piano terra sede della Rilegatoria e di depositi; le infiltrazioni investono
inevitabilmente anche quadri e componenti elettrici, con tutto quello che ne consegue;
Tutte le centraline, quadri di controllo e pannelli di segnalazione guasti, degli impianti di
antincendio, allarme e ascensori non sono accessibili in caso di necessità e in tutte le fasce
orarie, in quanto sono collocati in una stanza posta al piano terra del palazzo concessa in uso
esclusivo alla Mediateca. Detta stanza resta chiusa a chiave dal responsabile, e dopo gli orari dichiusura della Mediateca non vi è la possibilità di accedere da parte dei tecnici per gli opportuni
controlli, o da parte dei Vigili del Fuoco per eventuali interventi;
I rilevatori antitaccheggio, posti agli ingressi principali, che segnalano, con appositi dispositivi di
rilevamento magnetici, eventuali sottrazioni di materiale librario, risultano insufficienti rispetto
ai numerosi varchi esistenti nel palazzo;
Occorre predisporre un piano di evacuazione dell’immobile con la relativa segnaletica prevista
per legge ai fini della sicurezza del personale e dell’utenza in caso di pericolo;
Nei depositi è presente un impianto di aerazione in disuso, e pertanto le condotte di tale
impianto, prima di essere utilizzate, necessiterebbero di una efficace disinfestazione e bonifica
per evitare contaminazioni da batteri;
Si rende necessaria la sostituzione di alcuni arredi utilizzati sia dall’utenza che di postazioni di
lavoro utilizzate dai dipendenti;
Andrebbero potenziate Le dotazioni informatiche e multimediali perché oramai insufficienti e
obsoleti;
C’è la necessità di acquisire nuovi spazi per i depositi librari, perché nonostante i tagli delle
risorse finanziare per l’acquisto dei libri vi è stato comunque un incremento grazie alle
donazioni di privati cittadini;
una perizia di manutenzione straordinaria del 3° piano dell’immobile sarebbe opportuna onde
evitare il rischio di un eventuale chiusura del suddetto piano con l’incalcolabile danno
all’utenza, poiché su quel livello vi è ubicata la Sezione Lucana – Fondi Antichi.
Da ultimo ma non da meno, la carenza di personale: la dotazione organica della Biblioteca è
passata da 48 a n.21 unità, in parte sopperita con il trasferimento di n.3 unità (dipendenti ex
Provincia – Formazione) con profilo amministrativo in quanto l’Ufficio Amministrativo ne era
rimasto completamente sprovvisto, ma resta tuttavia la carenza di professionalità con funzioni
specialistiche nel Settore Bibliotecario tra cui il Direttore della Biblioteca. Il tutto viene
aggravato dal fatto che il personale, trasferito alla Regione Basilicata a decorrere dal 1° aprile
2016 in servizio presso questa Biblioteca, non risulta essere formalmente assegnato al Dirigente
Provinciale al quale è stata conferita la funzione delegata alla Provincia in materia di Biblioteca.
Matera lì 18/10/2019
Segretario Generale Cgil – Eustachio Nicoletti
Segretaria Generale FP Cgil – Giulia Adduce
