In questa mattinata in cui la Chiesa festeggia ancora la Resurrezione di Cristo, piomba la notizia della morte improvvisa ed inaspettata (ieri era stato in mezzo ai suoi fedeli) di Papa Francesco, il Papa che forse più di tutti ha portato nel mondo con caparbietà, chiarezza e coerenza la parola del Vangelo. Le sue parole hanno incontrato come non mai il sentimento e l’apprezzamento di tanti “non credenti”, nel mentre è stato proprio chi si professa “credente” a non dare seguito a quanto da lui predicato ogni giorno. La pace, gli ultimi. Aveva 88 anni. Jorge Mario Bergoglio, nato il 17 dicembre 1936 a Buenos Aires, in Argentina, è stato il 266esimo Papa della Chiesa cattolica. Durante il suo pontificato ha portato avanti diverse riforme e molti dei suoi messaggi – dal clima ai migranti, fino ai vaccini – sono entrati nella storia. La morte di Bergoglio è stata annunciata dal cardinale Kevin Farrell con queste parole: “Carissimi fratelli e sorelle, con profondo dolore devo annunciare la morte di nostro Santo Padre Francesco. Alle ore 7:35 di questa mattina il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre. La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della Sua chiesa. Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio ed amore universale, in modo particolare a favore dei più poveri e emarginati. Con immensa gratitudine per il suo esempio di vero discepolo del Signore Gesù, raccomandiamo l’anima di Papa Francesco all’infinito amore misericordioso di Dio Uno e Trino”.
Uno dei tanti video in rete della visita di Papa Francesco a Matera.

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