venerdì, 4 Ottobre , 2024
HomeCronacaDella scomparsa di Saverio Petruzzellis, il "ragazzo buono"

Della scomparsa di Saverio Petruzzellis, il “ragazzo buono”

Appresa la notizia della scomparsa di Saverio Petruzzellis, ho sentito il bisogno immediato di ricordare il “ragazzo buono”. L’ultima chiacchierata risale  a un paio di mesi fa, sotto un caldo intollerabile. Quando sono entrato nel Partito comunista, nel 1969, Saverio era un dirigente della Figc, cioè della gioventù comunista. Lo conobbi in questa veste, e tale per me è rimasto fino ad oggi. Era il giovane, ingenuo comunista, secondo il significato originario della parola ingenuo, dal latino “ingenuus”, cioè “come fatto dentro”, naturale, spontaneo, senza incertezze, senza inutile animosità e meno che mai faziosità. Come tutti gli “ingenui” è rimasto sempre di pura fede, senza flessioni, come se indossasse il vestito a lui più confacente, mansueto e pacifico, quanto anche deciso e saldo. Era sempre gradevole incontrarlo e trovarlo sorridente e affettuoso. Subito naturale e affabile diventava la conversazione, che sempre verteva sui sogni di un mondo diverso, cui non si rinunziava, anche se se ne tracciavano tutte le amarezze e delusioni. Negli ultimi tempi sapevamo che non stava bene; ma il giovane “ingenuo” era sempre pronto a schierarsi per un mondo in cui si fosse tutti “compagni”, compresi gli ucraini e i russi, gli israeliani e i palestinesi, il Nord e il Sud d’Italia, contro la autonomia differenziata e contro il premierato, in ossequio ai dettami della Costituzione, e in ossequio alla volontà di quanti l’Italia l’avevano voluta democratica, libera e indivisibile. Sempre senza alzare la voce, come parlasse di cose ovvie e scontate.

La salma è vegliata nella Sala del Commiato Asfodelo in via Passarelli n.34. La veglia si concluderà con il rito laico alle ore 20,00 di lunedì 30 settembre.   

Si è spento Saverio Petruzzellis…invitava i giovani a difendere la Costituzione!

RELATED ARTICLES

Rispondi

I più letti