Nel titolo l’invito , senza tanti giri di parole, che il segretario regionale della Cisl funzione pubblica rivolge al sindaco di Matera, Domenico Bennardi, che ha la delega al personale, e alla giunta affinchè mettano mano alla assunzione di personale, facendo anche scorrere le graduatorie di bandi già espletati. E questo in relazione soprattutto alle oggettive carenze di organici, che sono un po’ in tutti i settori dell’Amministrazione e a quel tour over di arrivi e partenze, tra pensionamenti, malattie e trasferimenti, che non conosce soste. Il segretario Giuseppe Bollettino nella argomentata e motivata nota che segue invita a rompere gli indugi e a procedere con le assunzioni, anche perché ci sono tre milioni di euro per farlo. Chi e chi si aspetta? La buona stagione delle elezioni regionali.Non è il caso, viste le scadenze e le difficoltà di una macchina comunale che, come si diceva un tempo, viaggia a tre cilindri.
Matera, 30/11/2023 Al Sindaco
Ai sigg. Assessori
Al Segretario Generale
Comune di Matera
All’Albo Sindacale
“Il Comune di Matera si attivi per rafforzare l’organico”,
MA LO FACCIA SUBITO E SENZA INDUGIO ALCUNO.
Il comune di Matera ha necessità immediata e non solo programmatica di rafforzare l’organico degli uffici, segnatamente, ma non esclusivamente, degli uffici tecnici, Lavori Pubblici, Urbanistica, Sassi, e non solo, sia di personale tecnico che di personale amministrativo. Difatti è quotidiana la lamentela da parte dei dirigenti e funzionari oltre che da parte degli stessi amministratori in ordine alla carenza di personale.
Quello che non è a noi chiaro, è il perché non si proceda velocemente alle assunzioni, potendo disporre il Comune di Matera di “spazi occupazionali” per un limite di oltre 3ML di euro, che certo devono essere supportati dagli “spazi finanziari” che il bilancio deve mettere a disposizione.
Sono scelte politiche che l’amministrazione è chiamata a fare per mettere in condizione gli uffici di raggiungere gli obiettivi assegnati ai diversi settori nel PEG di competenza.
Ricordiamo che il Comune ha graduatorie concorsuali ancora valide a cui attingere, azzerando i tempi di assunzione; come dire: già domani il personale potrebbe entrare in servizio, sopperendo così alle carenze. Perché invece si attende e non si decide? A noi non è dato di sapere. Come ci sono anche professionisti assunti con i fondi PNRR e con il “Fondo Povertà”, che meritano di essere stabilizzati, perché professionalizzati e indispensabili.
Il ricorrere al Programma Nazionale CapCoe, potrebbe essere una strada percorribile, ma non vorremmo fosse illusoria e dilatoria.
Se si pensi che i professionisti da assumere a seguito di un concorso centralizzato a livello Nazionale, a cui possono partecipare da tutta Italia, sono solo 1.654 unità da distribuire tra i comuni delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, ben poche unità potrebbero arrivare al Comune di Matera e che comunque per legge non potrebbero essere impegnate nei settori e per i compiti di cui il comune ha necessità, ma “i nuovi assunti verranno impiegati esclusivamente per la realizzazione di interventi finanziati dai fondi della Politica di Coesione europea”.
Quindi la carenza nei settori nevralgici continuerebbe a permanere e questo non è Intollerabile.
Chiediamo, pertanto, che si operi velocemente al rafforzamento della macchina comunale con assunzioni dirette ed immediate, finanziando da subito con i fondi di bilancio rivenienti dai pensionamenti e dimissioni e appostando nel bilancio 2024 un consistente stanziamento per coprire gli spazi occupazionali che la legge mette a disposizione, ricorrendo da subito alle graduatorie concorsuali ancora valide oltre che alle altre forme di assunzione consentite dalla legge.
Temiamo, in ultimo, che la sola presentazione della manifestazione di interesse al bando ministeriale comporterebbe di ingessare la dotazione organica per gli anni a venire, abbandonando a se stessi interi settori nevralgici del Comune.
Il Segretario Regionale
Guiuseppe Bollettino