Tette, sederi per promuovere l’intimo e nudi femminili per servizi fotografici e clip con lo sfondo dei Sassi e della capitale europea della cultura, che serviranno ad accrescere l’appeal di una utenza spesso voyeuristica che spazia dalla carta patinata ai social. E’ l’ Eros visibile per Matera 2019, che viene fuori periodicamente fuori dai canali ufficiali,dai regolamenti spesso sorvolati anche da quanti usano i droni per la Matera ”by fly” e che magari ci ritroveremo sui portali del commercio elettronico, è il minimo, o in edicola come è capitato per alcuni film porno che,in passato, hanno utilizzato a piene mani la scenografia impareggiabile di una città millenaria. Ci guadagnassimo almeno qualcosa….E’ tutta pubblicità gratuita, immediata, dicono alcuni… di forte effetto mediatico. Ma la cosa desta non poche perplessità. E’ un filone erotico e pubblicitario, fatto di tanti episodi ”Open” o ” Free” noti e meno noti che si svolgono tranquillamente tra la curiosità spesso morbosa di residenti e turisti. Non ci meravigliamo più tanto in una città dall’economia delle mani libere, che si appresta a immergersi- con non pochi problemi- nell’evento del Capodanno Rai (attendiamo conferme ufficiali) e in quelli quotidiani (repliche comprese) per Matera 2019. Non sappiamo se il binomio Sesso e Sassi…e tarantella ci riserverà altri eventi fuori onda, che faranno il giro dei social, ma è bene vigilare un po’ di più perchè prima o poi la logica delle pari opportunità tirerà fuori il narcisismo mascolino con il sottofondo musicale dell’ uselin della comare, che avea le alette…, o del pastore minchiarile, come ripete il ritornello della canzone materana ”Maria La Pastora”, che torna a quindicina e riguadagna la gravina. Soprese possibile da ”ArrapaSassi”nel fuori programma di Matera 2019 con tutti i diritti riservati a chi ne usa e ne abusa come gli pare.Anche questa è cultura d’impresa da Zona franca…svincolata.
