Sebbene con qualche giorno di anticipo, ma giustificato dalla circostanza che quest’anno capita di domenica, gli alunni dell’Istituto Comprensivo Pascoli di Matera, questa mattina hanno festeggiato il 78° “compleanno” della nostra Repubblica, nata il 2 giugno 1946. La manifestazione, organizzata dall’Ufficio Scolastico Provinciale che si è interfacciato con la Prefettura di Matera, giunge al termine di una settimana intensa per queste due istituzioni cittadine che, per la giornata odierna hanno scelto di incontrare gli alunni e i docenti di questo istituto per ricordare l’importanza della ricorrenza. A fare gli onori di casa ai presenti, nel teatrino della scuola media: il prefetto, Cristina Favilli, il presidente della Provincia Piero Marrese, il sindaco Domenico Bennardi, il questore Emma Ivagnes, la dirigente dell’USP Rosaria Cancelliere, l’assessore Tiziana D’Oppido ed altre figure istituzionali, il DS Michele Ventrelli. Quindi, si sono esibiti gli alunni dei tre ordini di scuola.
I più piccoli della scuola dell’Infanzia di via Lazazzera, si sono occupati della primissima accoglienza, sventolando bandierine e mettendo in scena uno spettacolo che esaltava i simboli della nostra Repubblica. I bambini della scuola primaria, sezioni V A e V B, hanno letto e commentato alcuni articoli della Costituzione ed eseguito un canto a tema. I ragazzi di scuola media delle classi 3 E e 1 H hanno lavorato sul concetto di legalità e hanno preparato un cortometraggio sulle elezioni del 2 giugno 1946. Il tutto, allietato dall’accompagnamento musicale dell’Orchestra Giovanile della Pascoli, diretta dal Maestro Luigi Gallipoli, composta dagli alunni, guidati dai loro docenti di strumento. Una occasione non rituale per riflettere sui valori che stanno alla base del nostro Paese: la pace, la libertà, l’uguaglianza, la democrazia. E che meritoriamente la scuola trasmette alle nuove generazioni, consapevoli che trattasi di conquiste mai acquisite una volta per tutte.
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