Lunedì 19 agosto 2024, dalle ore 10.00 alle ore 13.00, e dalle ore 15.00 alle ore 24.00, a Castronuovo di Sant’Andrea, un grazioso paesino del versante lucano del Parco Nazionale del Pollino, nell’ambito delle attività culturali previste per l’estate 2024, si svolgerà la manifestazione di solidarietà denominata “in Cammino con Sant’Andrea Avellino”, organizzata dall’Associazione di Volontariato La Coccinellonte con la collaborazione del MIG. Museo Internazionale della Grafica – Biblioteca Comunale “Alessandro Appella”, dell’Amministrazione Comunale, della Parrocchia e con il patrocinio dell’AVIS comunale di Roccanova “Rocco Di Filippo”. La Manifestazione si terrà in Piazza Civiltà Contadina, una splendida realtà architettonica del centro abitato del paese, abbellita dalle sculture di Pietro Consagra, Mino Maccari, José Ortega, Pasquale Santoro, Giacinto Cerone e Carlo Lorenzetti, oltre che dal fascino del “Grande Leccio”, un meraviglioso albero monumentale a forma di un grande ombrello che si erge maestoso proprio al lato della piazza, e dal suggestivo panorama che si affaccia sulla Tempa della Cerasia e sulla Tempa di Vringh, e che si protende, poi, voltando pian piano lo sguardo, su un’estesa vallata che accompagna la visuale fino ai piedi del Pollino.
La manifestazione promuove la raccolta fondi per una scuola d’infanzia di una città del Madagascar, Andaingo Gara, gestita dalle suore “Ancelle di Santa Teresa di Gesù Bambino”. L’evento, quest’anno giunto alla tredicesima edizione, è in ricordo di Sandro Berardone, sindaco della comunità castronovese dal 2011, scomparso prematuramente l’8 gennaio del 2015.
L’evento è sponsorizzato dall’AVIS comunale di Roccanova “Rocco Di Filippo”, che si conferma tra le più attive della Basilicata e non solo nella raccolta del sangue. Organizza infatti, da anni, convegni con medici specialisti, riguardanti la prevenzione di malattie pneumologiche, malattie cardiovascolari, tumori, tossicodipendenze ecc, oltre alle iniziative informative per diffondere il valore della donazione del sangue.
Ogni anno, inoltre, grazie al Museo Internazionale della Grafica – Biblioteca Comunale “Alessandro Appella”, un artista di fama internazionale sponsorizza la manifestazione, realizzando degli originali disegni con i quali vengono personalizzate delle t-shirts da collezione, stampate in edizione limitata. Dopo Roberto Almagno, Edo Janich, Guido Strazza, Salvatore Cuschera, Assadour, Enrico Pulsoni, Enrico Della Torre, Giulia Napoleone, Giuseppe Capitano, Giuseppe Salvatori, quest’anno è stata la volta di Salvatore Sava, che ha permesso l’utilizzo dei disegni di tredici sue opere.
Tra l’altro, l’artista leccese non è la prima volta che partecipa ad eventi culturali che si svolgono a Castronuovo di Sant’Andrea. È stato, infatti, diverse volte ospite del MIG e del Museo internazionale del Presepio “Vanni Scheiwiller”. E in quelle occasioni ha dato il meglio di sè, realizzando opere interessanti e originali. Tra queste, “L’Albero di Castronuovo con il canto delle cicale di metà ottobre”, realizzato l’11 ottobre 2014 in occasione della Giornata del Contemporaneo. Sotto il grande albero, già di per sé un’opera d’arte plasmata dalla mano dell’uomo, dei pendenti giallo fluorescente, colore già utilizzato sul tavolo con sedie dove giocare a carte, tre pietre insieme a una panchina sistemate a sinistra dell’opera di Maccari. Un’atmosfera quasi surreale, che ha portato al centro del mondo l’albero, sotto il quale giovani ed anziani hanno giocato a carte. L’unico “rumore”, proveniente dagli altoparlanti del bando comunale, era il canto assordante di mille cicale, le cicale dei campi di Surbo che, nel freddo pomeriggio d’ottobre, ha avvolto e incantato l’intero abitato.
Ed è proprio nell’atmosfera appena citata, rievocando la memoria di alcuni momenti della meravigliosa performance, attraverso fotografie e, replicando, attraverso gli altoparlanti, il canto delle cicale, che si svolgerà la XIII edizione di “in Cammino con Sant’Andrea Avellino 2024”. Sarà in questo modo che le t-shirts con i disegni delle 13 opere di Salvatore Sava regaleranno speranza e bellezza, e non solo a Castronuovo di Sant’Andrea.
NOTIZIE BIOGRAFICHE SULL’ARTISTA
Salvatore Sava è nato nel 1966 a Surbo (Lecce), dove attualmente vive e lavora. La sua formazione è avvenuta tra la città d’origine, Roma e ripetuti soggiorni all’estero. Dal 1990 insegna all’Accademia di Belle Arti di Lecce. La sua prima mostra personale risale al 1983. Nell’attività più recente ha privilegiato il lavoro nelle tre dimensioni, ma si dedica anche alla grafica, alla pittura e alla fotografia, affrontando spesso temi di natura ecologica.
Tra le personali: 1996, Magica Luna, a cura di Luciano Caramel, Castello Carlo V, Lecce; 1999, Tramontana, a cura di Luciano Caramel, Galleria San Carlo, Milano; 2001, Salvatore Sava. Opere 1994-2001, a cura di Luciano Caramel, Castello Carlo V, Lecce; 2009, Eliomorfosi, a cura di Luciano Caramel, Galleria San Carlo, Milano; 2010-2011, Il candido presepe di Salvatore Sava, a cura di Giuseppe Appella, Duomo di Orvieto; 2011, Le radici della speranza, a cura di Massimo Guastella, MAP – Museo della Scultura Contemporanea, Brindisi; 2014, Follie Barocche, cura di Letizia Gaeta e Massimo Guastella, Università del Salento e Monastero degli Olivetani, Lecce; 2019, Salvatore Sava.
Echi di natura in giallo fluo, a cura di Rosella Ghezzi, Galleria San Carlo, Milano; 2021, Estate in Accademia, Accademia di Belle Arti, Lecce; 2022, Salvatore Sava. L’altra scultura, a cura di Paolo Bolpagni, Fondazione Biscozzi / Rimbaud, Lecce; 2023, Salvatore Sava. Quarantennale di attività, Oratorio di S. M. del Popolo, Surbo (Lecce).
Nel 2005 ha partecipato alla XIV Quadriennale d’Arte di Roma. Nel 2006 ha vinto il Premio internazionale di scultura “Terzo Millennio” a Erbusco (Brescia) e ha partecipato alla mostra Scultura internazionale ad Agliè presso il Castello di Agliè, (Torino). Nel 2008 ha vinto il Premio Mastroianni nell’ambito della sesta Biennale Internazionale di Scultura della Regione Piemonte, a Torino. Nel 2010 ha esposto nella mostra Gualtiero Marchesi e la grande cucina italiana al Castello Sforzesco di Milano ed è stato presente alla Biennale d’Arte Sacra del Gran Sasso. Nel 2012 ha vinto il Premio Limen Arte per la scultura a Vibo Valentia; nel 2017 ha partecipato alla collettiva L’arte e il suo calore, a cura di Flaminio Gualdoni, nel Museo Civico di San Cesario di Lecce.
Sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private di importanti istituzioni italiane: la Banca Nazionale del Lavoro di Roma, l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, il MUSMA – Museo della Scultura Contemporanea di Matera, il MIG – Museo Internazionale della Grafica di Castronuovo di Sant’Andrea, la Fondazione Ragghianti di Lucca, la Fondazione Biscozzi/Rimbaud di Lecce.
Giornalista freelance . Tra le collaborazioni, Il Quotidiano della Basilicata, Avvenire, Il Fenotipo (periodico dell’Avis Basilicata), Fermenti (periodico Diocesi di Tricarico), Infooggi.