Erano le 18,00 circa, questa sera, e chi passeggiava nei Sassi ha potuto incrociare Mel Gibson con un gruppo di collaboratori, intenti a scrutare il belvedere. Cappellino blu, camicia a quadri celestina e pantaloncini, l’abbigliamento del famoso regista americano in grado di passare come uno dei tanti anonimi turisti a spasso, se non fosse per quel suo viso inconfondibile e “familiare” tra queste vie, già da lui abbondantemente calcate, che non sfugge a tutti. Non si hanno ancora notizie ufficiali ma abbiamo conferma che sarebbero in corso dei “sopralluoghi importanti con un regista americano” di cui non è stata resa ancora nota l’identità in quanto -come da prassi- il location manager che lo accompagna è tenuto a firmare apposito documento di segretezza. I sopralluoghi sarebbero per là Panorama film, la società di produzione italiana spesso interfaccia ed esecutrice di grosse produzioni USA. Dunque se i sopralluoghi dovessero andare a buon fine, già nella prossima primavera, potrebbero esserci i primi ciack di una nuova grossa produzione internazionale al livello di The Passion e No Time To Die. Nel mentre stanno per iniziare le riprese degli esterni della prossima stagione di Imma Tataranni e si attende l’uscita anche nelle sale italiane The book of Clarence, già diffuso all’estero e su qualche piattaforma.
Non meraviglia il suo ritorno “sul luogo del delitto”….considerata la fascinazione che ha avuto subito su di lui questo spettacolo che sono i Sassi e che gli fece dire: “La prima volta che ho visto Matera, ho perso la testa, perché era semplicemente perfetta e amo l’anima di questa città“.

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