La regista e artista multimediale olandese Saskia Boddeke, il libro dell’attrice Aurora Ruffino, l’anteprima nazionale di Più di ieri, con il regista Jean Carlos Gonzales Flores, e gli attori Luca Di Sessa e Marcos Piacentini – domani, domenica 10 novembre – dell’ottava e ultima giornata del Matera Film Festival. “Giunto alla sua quinta edizione -si ricorda in una nota- il festival nella “Città dei Sassi” propone domani la quarta giornata dei lavori della prima edizione della Fall School Ricerca Artistica e pratiche audiovisuali dell’Accademia di Belle Arti di Napoli in partenariato con l’Accademia di Belle Arti di Catania e Torino e con il Matera Film Festival, dedicata all’esplorazione della Ricerca Artistica e delle pratiche audiovisuali nelle Accademie di Belle Arti coinvolte con particolare attenzione all’approccio filmico. Dopo le masterclass di Atom Egoyan e Peter Greenaway, domani è la volta della regista Saskia Boddeke, alle ore 11 nella location di Casa Cava. Alle ore 16:00 i seminari sulla Ricerca Artistica e pratiche audiovisuali con Francesco Marano, professore associato di Discipline demoetnoantropologiche dell’Università della Basilicata e a seguire la sessione di presentazione dei progetti dei dottorandi e la chiusura dei lavori.
L’ultima giornata del Festival si apre alle ore 12:00 al CineTeatro G. Guerrieri con la proiezione di Remember, l’ultima opera della retrospettiva dedicata ad Atom Egoyan. Nel pomeriggio previsti due slot (alle ore 15:45 e alle 20:45) dedicati alla proiezione dei cortometraggi migliori dell’anno selezionati dalla FICE (Federazione Italiana Cinema d’Essai). Durante il pomeriggio si susseguiranno le proiezioni della sezione Fuori Concorso: Dyspnea (ore 17:00), con il regista Luigi Cuomo in dialogo con Giuseppe Mattia e Il Sogno dei pastori (ore 17:45) con il regista Tomaso Mannoni in dialogo con Maria Vittoria Pellecchia.
Alle ore 21:15 l’anteprima nazionale di Più di ieri (ore 21:15), con successivo incontro del regista Jean Carlos Gonzales Flores, degli attori Luca Di Sessa (Mike, Prima di Noi) e Marcos Piacentini (Cleopatras, Imma Tataranni, Brennero) con membri della produzione e sceneggiatore con il pubblico, moderati dalla giornalista Antonella Matranga. Il film ha come tema centrale la relazione fra due giovani protagonisti, Christian e Lucas che si incontrano e crescono aiutandosi reciprocamente. La morte improvvisa del padre costringe Christian, apatico diciannovenne, a trasferirsi da una monotona realtà di provincia alla vivace periferia multietnica di Milano, dove vive sua madre, Giulia. Su insistenza della madre, Christian accetta un lavoro come barista in un piccolo bar. Qui conosce Lucas, un ragazzo sudamericano, nonché suo vicino di casa. Lucas e il suo eccentrico nonno Juan, noto come “il malo del quartiere”, risvegliano l’immaginazione di Christian, spronandolo a completare il suo romanzo. Ben presto l’intesa fra i due ragazzi si evolve in un sentimento più profondo che scuote l’animo di entrambi, aiutandoli a vedere la vita in una nuova luce. In nome della transmedialità che caratterizza da sempre il Festival, alle ore 20:00, presso il CineTeatro Guerrieri di Matera, l’attrice Aurora Ruffino presenterà il suo ultimo romanzo dal titolo “Volevo salvare i colori”, in dialogo con lo scrittore e sceneggiatore Roberto Moliterni.

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