Che fregatura…La terza puntata con la figlia Valentina che a Napoli non riesce a superare un esame e torna a casa, confessando che finora aveva detto bugie, il mezzo smemorato maresciallo Calogiuri(Alessio Lapice) in cerca di guai…e di una verità che porta al convento dove si nasconde il redivivo Saverio Romaniello e un marito, Pietro, che a furia di menare pugni ne riceverà uno dalla paleontologa Sara …finendo dietro le sbarre, per un omicidio dove non si sa come sono andate le cose. A meno che non parli la Balena del Museo… E poi una raccomandazione di un boss locale, per il quale sua madre faceva le pulizie a casa sua, che l’avrebbe raccomandata per venire a lavorare al Tribunale di Matera.Per il sostituto procuratore della Repubblica, Imma Tataranni, la terza puntata della fiction di Raiuno, ha riservato e riserverà, con le anticipazioni della quarta e ultima puntata della stagione 2023, non pochi colpi al cuore tanto che qui una imprecazione dialettale come ” Ggstizj o’ quen !”, che starebbe per giustizia al cane o da cani? se vi piace ironizzare…
In questo caso la simpatica e arguta coach materana,Lia Trivisani, avrebbe tirato fuori anche la pratica della fascinazione ” l’affosc(i)n ” per sollevare a suon di preghiere e sbadigli liberatorie la mente e il cuore della povera Imma Tataranni, magistralmente interpretata nel ruolo da Vanessa Scalera, a suo agio in una Matera sempre più splendida nella fiction diretta da Francesco Amato. E ”Ladri di futuro” ha narrato di una storia complicata che sembrava dall’esito scontato, che ha rimosso pregiudizi verso etnie- come quelle asiatiche- dove i matrimoni combinati tra connazionali e ragazze che vivono in Occidente, con altre mentalità e aspirazioni, sono la prassi. Non è così per la giovane Fatima Sarkam, che si ispira alla infelice poetessa Isabella Morra, uccisa da ”ignoti” con due coltellate. Inevitabili i sospetti sui familiari, come accaduto per la pakistana Saman Abbas, alimentati dalle posizioni ‘tradizionaliste’ del fratello Arif che vive le difficoltà di una integrazione difficile pur essendo nato in Italia. Ma a Fatima, che era incinta e innamorata di un giovane italiano che avrebbe voluto sposare, piaceva scrivere e la poesia era tutto per lei…nonostante lo stupro subito dall’italiano Giuseppe ” l’orso Yoghi” dell’infanzia Un mondo di poesia domestica, alimentato dalla professoressa in pensione di italiano, Caterina Ponzo, nubile, che stravedeva per Fatima fino a compiere un inaspettato e insano gesto…perchè la giovane non aveva assecondato il progetto di studiare fuori e di diventare una poetessa premiata con lo ” Strega”.
Confessione liberatoria per la anziana professoressa e per il fratello di Fatima, che ferisce per fortuna in maniera lieve il giovane fidanzato italiano ritenuto-erroneamene- colpevole della morte della giovane. Una storia risolta con tenacia, intuizione, dalla intrepida PM materana, che sa poco o nulla della passione per i gialli…nel giallo del marito Pietro ( il bravo Massimiliano Gallo) che tra sopralluoghi nei Sassi sul luogo del delitto, libri di Raymond Chandler e incontri ravvicinati e consolatori con la paleontologa Sara rischia di finire nei guai. Ma ci pensa il maresciallo Lamacchia, Nando Irene, a togliere le castagne dal fuoco e ad avvisare Imma che già ha altro per la testa. E testa e cuore buono c’è l’ha anche il medico legale Taccardi (Carlo De Ruggieri), che conosceva la famiglia di Fatima, con un banco di frutta al mercato, e ringrazia il magistrato per aver risolto il caso.
Ringraziamenti che non ti aspetti anche dal Procuratore Vitale (Carlo Buccirosso) che grazie a una penna stilografica ( di dozzinale plastica) regalatale da Imma forse ci penserà a rinviare la data della pensione in un Palazzo di Giustizia che gli vuole bene, nonostante l’intenso lavoro di ”taglio e cucito” di cancelliere e archiviste alla ricerca di avventure sulle chat per cuori solitari… Ma spazio anche i giornalisti, con il redattore dell’emittente Lucania news (in una schermata abbiamo riconosciuto la collega Antonella Losignore) invitato a ”collaborare” – con le buone, nonostante la legge bavaglio Cartabia- per risolvere il caso di Fatima. Un annuncio di coscienza al fidanzato italiano , invitato a costituirsi. Se ne presentano in tre…Ma uno è quello buono e commuove la Pm, che ha ancora in bocca il sapore di quanto ha gustato a casa con un ” …di lusso!”. Serve ad addolcire cuore e anima, per la quarta puntata.Veloceeee, mamma e suocera permettendo…