E non può essere che così scorrendo i titoli della 158^ rassegna cinematografica al Cinema Lovaglio di Venosa, che esordisce con quell’affresco di neorealismo tenace sulle battaglie della emancipazione della donna che è “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi. Un lavoro interessante, ben fatto, che lascia il segno in quante e quanti l’hanno visto, che fa riflettere su quello delle speranze e delle lotte di un Paese, che sta perdendo tanto sul piano dei diritti e delle libertà. Chiara Lostaglio ci parla di altre film in programma nel solco delle Vicissitudini di donne, uomini e di fasce deboli: da “Nata per te” a “La moglie di Tchaikovsky”, da L’imprevedibile viaggio di Harold Fry” a “The old Oak”. Un invito al Cinema per capire cosa accade intorno a noi.
La 158^ Rassegna cinematografica Venosa – Cinema Lovaglio
Vicissitudini
di Chiara Lostaglio
Venosa. – Parte ancora con il piede giusto la 158^ Rassegna cinematografica dal titolo Vicissitudini, – dal 16 novembre al 15 dicembre – promossa dal cinema Lovaglio di Venosa diretto da Lidia Lovaglio insieme al figlio Livio. E parte con il film italiano che più di tutti si sta affermando in questi giorni non solo al botteghino, quanto anche nella critica: “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi, alla sua prima importante prova da regista e protagonista che le ha fruttato ben tre premi alla recente Festa del Cinema di Roma. Un bel bianco e nero che evoca addirittura il neorealismo, il film è ambientato proprio nel periodo degli albori di quel genere che ha reso il cinema italiano immortale e noto nel mondo. Film da non perdere, sulla condizione della donna in quel periodo di ricostruzione dalle macerie della seconda guerra mondiale, in una Roma “città aperta” a nuove sfide. Al cinema Lovaglio dal 16 al 19 novembre. Da mercoledì 22 a venerdì 24 la rassegna porta in sala “Nata per te” di Fabio Mollo: la storia di un single gay, di fede cattolica, dedito al volontariato e con un grande desiderio di diventare padre. E una neonata con sindrome Down abbandonata in ospedale. Storie toccanti dunque, come pure “La moglie di Tchaikovsky” scritto e diretto dal russo Kirill Serebrennikov, in concorso al Festival di Cannes. E’ la vicenda umana del più grande musicista russo, vista con gli occhi della moglie Antonina. In sala il 30 novembre e primo dicembre. Mercoledì 6 e giovedì 7 dicembre il cinema Lovaglio ospita il film inglese “L’imprevedibile viaggio di Harold Fry” diretto da Hettie Macdonald, un film sulla idea del viaggio e dell’amicizia, vista con gli occhi di un anziano, è l’eccellente James Broadbent, già vincitore di un Oscar. Rimanda ad un verso di Henry Miller: “La propria destinazione non è mai un luogo, ma un nuovo modo di vedere le cose.” La 158^ Rassegna si conclude ancora in bellezza, con l’ultimo film del grande vecchio Ken Loach “The old Oak” pure presentato a Cannes. Ad 87 anni il “compagno” Ken Loach ci pone ancora interrogativi sulla nostra condizione umana di fronte ai mutamenti sociali, di difficile integrazione con altri popoli.
