sabato, 24 Maggio , 2025
HomeCinemaChissà che dal cinema dei Tulipani di seta non sbocci una stagione...

Chissà che dal cinema dei Tulipani di seta non sbocci una stagione di pace

Un nuovo papa, Robert Francis Prevost, statunitense, ma anche sudamericano, romano che parla di pace, cominciando dalle realtà alle quali è più legato, ma che continuano a far poco o nulla- e ci fermiamo qui- per riprendere quella strada del confronto che dovrebbe contribuire a contenere i conflitti e a salvare soprattutto la popolazione civile. Ma anche un ricordo di Papa Francesco, che sui temi della legalità e del disagio ha speso – quasi in solitario- tanto tempo del suo pontificato. Temi che contrassegnano la XVIII edizione del festiva Tulipani di Seta nera, incentrato sulla cinematografia sociale. Il comunicato del Vittorio De Sica Cinit descrive contenuti e programma del festival in corso, che si concluderà domenica 11 maggio. Buon lavoro

XVIII edizione del Festival Tulipani di Seta Nera Cinematografia sociale
Dall’8 al 11 maggio 2025 al
The Space Cinema Moderno
Roma. È iniziata la XVIII edizione del Festival della cinematografia sociale Tulipani Seta, in programma da giovedì 8 a domenica 11 maggio al The Space cinema moderno di Roma. La rassegna dedicata al racconto cinematografico del sociale e della sostenibilità quest’anno punta a rimettere al centro della narrazione l’essere umano, le diversità, la fragilità e l’unicità delle persone e dei luoghi. Dall’attenzione agli ultimi, come lascito ideale di Papa Francesco, ai titoli selezionati, provenienti dai quattro angoli del mondo, con tematiche come legalità, integrazione, disagio giovanile, violenza di genere, sicurezza sul lavoro e sostenibilità.
Per quattro giornate ad ingresso libero spazio alla proiezioni delle opere in concorso e fuori concorso nazionali ed internazionali suddivise nelle quattro sezioni Cortometraggi, Documentari Digital Series e #SocialClip e appuntamento con grandi protagonisti del cinema, dello spettacolo, della politica e della cultura, con incontri, dibattiti, intrattenimento e premiazioni.

Fra i vicepresidenti della Giuria, presieduta dalla presentatrice di Rai1 Eleonora Danieli, anche il critico lucano Armando Lostaglio, con Franco Mariotti, Catello Masullo, Rossella Pozza, Paola Dei, Marco Nardin.
Il festival è organizzato dall’Associazione Università Cerca Lavoro, dedicato al racconto cinematografico del sociale. Una pluralità di narrazioni per comunicare la condizione di ogni individuo e sostenerne l’integrazione nella società. Soddisfazione da parte del presidente del Festival Diego Righini e della direttrice artistica Paola Tassone i quali sostengono che il Festival racconta, attraverso le varie sezioni le diversità e le potenzialità della persona umana
che non discriminano l’aspetto fisico né di genere.
Molti gli ospiti, dal mondo del cinema alle istituzioni politiche, dal mondo del lavoro, e al cinema del terzo mondo, con un corto fuori concorso del Burkina Faso.

C.L. Comunicazione “De Sica” – Cinit

RELATED ARTICLES

Rispondi

I più letti