Una locandina azzeccata che va dritta al tema ” Ricordati , sei anche italiano” e al progetto del primo nucleo di museo digitale, fatto di installazioni artistiche ispirate a ”Il Padrino” di Francis Ford Coppola, che sorgerà nel Castello di Bernalda ( Matera). Il soggetto, scelto per il varo, è una nave all’attracco sul molo, come i ”bastimenti, che partivano da Napoli o da Genova alla volta di New York , cariche delle speranze dei nostri padri. Una nave ancorata al filo dell’ uovo… scavato da una creatività che sprizza energia, destinata ad azionare un film ” Il Padrino” (una trilogia) legato al doppio filo delle due patrie- Italia e Stati Uniti- di famiglie di emigrati che hanno fatto fortuna lavorando sodo o fiutando gli affari, il business di qualsiasi tempo. Taglio del nastro domenica 29 dicembre 2024, per un progetto rimasto nel cassetto per qualche tempo e che ora torna alla luce, con i riflettori puntati sul Francis Ford Coppola ”’cittadino onorario ” di Bernalda e fiero delle radici piantate sul suolo americano dal nonno Agostino agli inizi del Novecento. Con il ”Museo” c’è un motivo in più per rafforzare questo legame e gli spunti contenuti nel comunicato ne sono una conferma.
Comunicato Stampa
“Ricordati, sei anche italiano”:
Progetto di installazioni artistiche
ispirato a “Il Padrino” di Francis Ford Coppola
Bernalda, domenica 29 dicembre 2024. Nel Castello di Bernalda, comune in
provincia di Matera, nasce il primo nucleo del futuro Museo del Cinema dedicato a
Francis Ford Coppola.
L’iniziativa, realizzata dal Comune di Bernalda, è sostenuta dalla Regione Basilicata e
costituisce l’avvio di un proposito che ha come obiettivo di caratterizzare il borgo
quale luogo cinematografico con il castello punta di diamante per ospitare la settima
arte.
Entusiasta la sindaca Francesca Matarazzo che ha portato a termine il progetto
avviato nel 2023, dalla giunta allora presieduta da Domenico Tataranno, oggi
consigliere regionale e a cui si deve l’idea primigenia . Afferma la Matarazzo: « Sono
orgogliosa, insieme alla mia comunità, di dare lustro e riconoscimento al grande
regista di “Patton, generale d’acciaio”, “Apocalypse Now” e della celebre trilogia de
“Il Padrino” che sono le pietre miliari del grande schermo ». E prosegue: « Il Museo
del Cinema sara’ un progetto museale innovativo e digitale ».
Proprio a Bernalda ha origine la famiglia Coppola che, a inizio del ‘900, emigrò negli
Stati Uniti con il capostipite Agostino, nonno di Francis Ford.
Le radici virtuose dei Coppola e l’opera cinematografica “Il Padrino”, premiata con
tre Oscar nel 1972, sono i motivi ispiratori del progetto artistico permanente,
allestito in tre sale del Castello e affidato alla ditta Pietro Micucci che ha coinvolto
un team di professionisti. Insieme all’autore del progetto Alessandro Turco,
figurano lo scenografo Michele Ricciarini (ha collaborato con Benigni ne “La vita è
bella” e “Pinocchio” e con Tornatore in “Malena”), Antonio De Carlo (già direttore
del Teatro Piccinni di Bari ha partecipato a produzioni di Kantor e di Nekrošius), e lo
stesso Pietro Micucci, project manager e art director.
