E così carta e penna, come si diceva un tempo, prima dell’avvento del digitale e della posta elettronica certificata, per chiedere alla presidente della Lucana film commission Margherita Gina Romaniello di tutelare le ‘’professionalità attoriali nelle produzioni cinematografiche’’ che vengono a girare in Basilicata. E a sostegno della richiesta di intervento si citano la Costituzione , quanto attori e attrici fanno quotidianamente sul piano formativo, divulgativo e su quanto si potrebbe fare perché le professionalità del territorio possano portare valore aggiunto alle produzioni, a cominciare da quelle internazionali, che girano dalle nostre parti. Alcune fanno dei casting in zona, per le comparse, ma quando si tratta di recitare e allora non sarebbe male guardarsi intorno e portare valore aggiunto con le ottime e valide identità di lucane. Nell’offerta della film commission, che di recente ha effettuato attività formative per figure dedicate e altre ne sono in cantiere, andrebbero inserite anche quelle ‘’attoriali’’. I firmatari della lettera entrano nel merito, come riportato nel testo, sul come muoversi. E’ utile un confronto per lavorare su percorsi e priorità. Altro si potrebbe fare a livello nazionale, l’incontro dei giorni scorsi a Roma tra Lucana film commission, Ente Parco,con il sottosegretario ai Beni culturali Lucia Bergonzoni con i rappresentanti di alcune produzioni che stanno girando o lo faranno nel comprensorio materano hanno lasciato intravedere, aldilà degli aspetti amministrativi, alcune potenzialità anche per incidere sul coinvolgimento delle professionalità locali. Sceneggiatura da scrivere e attori e attrici lucani sono pronti a scriverla…
LA LETTERA DELLE ATTRICE E DEGLI ATTORI
Alla cortese attenzione della Presidente Dott.ssa Margherita Gina Romaniello Lucana Film Commission
Matera Oggetto: Richiesta di tutela delle professionalità attoriali lucane nelle produzioni cinematografiche ospitate in Basilicata
Spettabile Presidente, con la presente, le attrici e gli attori professionisti della Basilicata, riuniti sotto la sigla Attrici&Attori Lucani, intendono sottoporre all’attenzione della Lucana Film Commission una questione che da tempo suscita crescente preoccupazione all’interno della comunità artistica regionale. Pur apprezzando il lavoro svolto dalla Lucana Film Commission nel favorire l’arrivo e lo sviluppo di produzioni cinematografiche e audiovisive sul territorio lucano e riconoscendo positivamente anche le occasioni in cui alcuni interpreti lucani sono stati coinvolti in progetti realizzati in Basilicata, constatiamo tuttavia che permane una significativa difficoltà di accesso sistematico per l’insieme delle professionalità attoriali locali ai ruoli di maggiore rilievo artistico e narrativo. Spesso, infatti, gli interpreti lucani continuano ad essere coinvolti prevalentemente in ruoli marginali, comparse o figurazioni speciali, mentre per i ruoli principali e secondari continua a registrarsi un ricorso prevalente a professionisti provenienti da altre regioni o da agenzie nazionali, senza che alle attrici e agli attori locali venga offerta un’opportunità preliminare effettiva di partecipazione ai processi di casting. Desideriamo precisare che questa nostra istanza non intende in alcun modo ledere o limitare la libertà creativa e la piena autonomia dei registi nelle loro scelte artistiche, che rispettiamo e riconosciamo come principio fondamentale dell’attività cinematografica. Tuttavia, riteniamo che — al pari di quanto avviene in numerose altre Film Commission italiane — sia doveroso da parte della governance pubblica del settore promuovere e tutelare in maniera più efficace le professionalità lucane, affinché esse godano di pari opportunità di accesso al lavoro rispetto ai colleghi provenienti da altri territori. A sostegno della nostra richiesta, ricordiamo che: • l’articolo 4 della Costituzione Italiana riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e impegna la Repubblica a promuovere le condizioni che rendano effettivo tale diritto; La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. • l’articolo 9 della Costituzione stabilisce che la Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e tutela il patrimonio storico e artistico della Nazione, nel quale si inserisce pienamente anche il capitale umano e professionale rappresentato dagli interpreti lucani;
La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione. • l’articolo 35 della Costituzione tutela il lavoro in tutte le sue forme e applicazioni; La Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme ed applicazioni. • la Legge n. 903/1977 sancisce il principio delle pari opportunità nell’accesso al lavoro e nelle condizioni di impiego; • le finalità istituzionali delle Film Commission regionali che, come indicato anche nelle linee guida del Ministero della Cultura, dovrebbero favorire: o la crescita delle professionalità locali, o l’incremento occupazionale stabile, o il radicamento delle competenze sul territorio. In aggiunta, non si può ignorare che molte produzioni che scelgono la Basilicata come set cinematografico beneficiano di contributi pubblici, incentivi fiscali, agevolazioni logistiche e autorizzazioni ambientali, rese possibili grazie all’impiego di risorse pubbliche regionali e comunali. In tale quadro, riteniamo pienamente legittima la richiesta che il primo bacino di selezione attoriale coinvolga prioritariamente i professionisti lucani iscritti al database già esistente presso la Lucana Film Commission. Noi attrici e attori lucani intendiamo proporre, alla Lucana Film Commission, un insieme di linee operative da condividere e sviluppare in collaborazione, nella prospettiva di rafforzare congiuntamente la presenza e la valorizzazione delle professionalità attoriali del territorio: • il riconoscimento operativo del database attoriale esistente come strumento prioritario di consultazione per l’individuazione delle professionalità lucane, con l’impegno a sensibilizzare le produzioni a consultarlo preventivamente nella fase di casting per ruoli principali, secondari e caratterizzanti, non limitandosi alle sole comparse e figurazioni; • la previsione di sessioni di casting dedicate, tempestive e pubblicamente annunciate per le professionalità attoriali lucane, da calendarizzare prima dell’avvio delle eventuali selezioni esterne; • il rafforzamento della trasparenza e pubblicità dei casting e delle selezioni, attraverso comunicazioni ufficiali e accessibili che garantiscano la piena informazione e partecipazione degli attori e attrici del territorio. • l’individuazione e l’attivazione di figure professionali specificamente operanti e/o formate nella promozione e nel management artistico di figure professionali specificamente incaricate di promuovere le attrici e gli attori lucani nei circuiti nazionali e internazionali, valorizzando il patrimonio professionale già esistente attraverso attività di rappresentanza, accompagnamento progettuale, supporto consulenziale e creazione di opportunità di visibilità e di inserimento nei circuiti produttivi esterni, così da consolidare la presenza stabile e qualificata delle professionalità regionali nel sistema audiovisivo più ampio. Accanto alle competenze di networking e comunicazione, sarebbe fondamentale prevedere anche la formazione di figure capaci di orientare gli artisti nella progettazione di percorsi professionali sostenibili e nell’accesso ai finanziamenti pubblici e privati destinati allo spettacolo dal vivo. Desideriamo infine sottolineare che l’attività attoriale in Basilicata rappresenta da anni molto più di una mera prestazione artistica. Attrici e attori lucani operano quotidianamente in sinergia con il tessuto educativo, sociale e culturale della regione, conducendo attività formative, laboratori, iniziative teatrali e progetti didattici che arricchiscono le comunità locali, favoriscono la coesione sociale e diffondono il patrimonio culturale immateriale della Basilicata anche oltre i confini regionali. Questo radicamento territoriale costituisce un valore aggiunto rilevante che può tradursi, anche per le produzioni cinematografiche, in una maggiore autenticità narrativa, una più profonda aderenza culturale ai luoghi e un investimento stabile nel capitale umano locale.
Siamo certi che la Lucana Film Commission, sotto la Sua presidenza, vorrà accogliere con attenzione e spirito costruttivo queste istanze, nella comune finalità di rafforzare il comparto audiovisivo lucano, rendendolo sempre più inclusivo, radicato e competitivo. Restiamo fin d’ora disponibili ad un incontro ufficiale volto ad individuare congiuntamente modalità operative efficaci per il loro concreto recepimento. Certi di un Vostro cortese riscontro, porgiamo distinti saluti. Per il Coordinamento Attrici&Attori Lucani Giuseppe Ranoia Giovanni Andriuoli Francesca Mendrino Francesca Ambrosio Caterina Pontrandolfo Grazia Leone Angela Nicoletti Alessandra Romano Nicola Lorusso Vincenzo Paolicelli Simone Castano Maria Grazia Zingariello Anna Rita Del Piano Ilenia Ginefra Rosa Maria Ciani Alessia Venturini Marica Pace Manuel Santagata Annachiara Canario Dino Lopardo Salvatore Castronuovo Giovanni Pelliccia Emanuele Asprella Gianni Alvino Lia Trivisani Vito Buchicchio Francesco Mentissi Lidia Trama Raffaele Epifania Giuseppe Giura Francesco Siggillino Chiara Lostaglio Michele Olita Eva Immediato Eustachio Vincenzo Guida Erminio Truncellito Simone Sabia Carla Latorre Luciano Albanese Fabio Pappacena Manola Rotunno Nicole Millo Antonio Andrisani Roberta La Guardia Erika Francione Grazia Leone Manola Rotunno Stefano Paradiso Francesco Zaccaro Vincenzo Forcillo
