“Al via la procedura di consegna del tesserino venatorio per la stagione 2024-2025 rivolta ai cacciatori residenti o domiciliati in Basilicata, a cura della direzione generale per le politiche agricole, alimentari e forestali, con la possibilità di attivare il tesserino venatorio elettronico (TVE) o il tesserino in formato cartaceo.” E’ quanto si annuncia con una nota dell’assessore al ramo, Carmine Cicala in cui si aggiunge che “Dai dati in possesso al momento dagli uffici emerge un’ampia preferenza, pari al 65 per cento, per il tesserino elettronico pur essendo ancora in corso le procedure di richiesta da parte dell’utenza. A partire dal 26 agosto sarà possibile fare richiesta di utilizzo in via esclusiva del tesserino venatorio elettronico mediante l’App “XCACCIA”, seguendo la procedura pubblicata sul portale SIA-RB (Sistema Informativo Agricolo della Regione Basilicata). La procedura online è snella ed intuitiva: è necessario inserire i propri dati anagrafici, allegare (upload) il porto d’armi e la ricevuta di versamento della tassa regionale, pagabile tramite il portale PagoPA. A partire da ieri, 22 agosto, a coloro che avranno optato per la versione cartacea, sarà recapitata una mail con allegato il tesserino in formato stampabile e le relative istruzioni. Al momento dell’approvazione dell’istanza, l’utente, indipendentemente dalla scelta del tipo di tesserino (digitale o cartaceo), riceverà alla mail indicata in domanda una sintesi del tesserino regionale riportante il numero dello stesso, i dati anagrafici e un QRCode per la verifica da parte degli organi di controllo. Per maggiori informazioni è disponibile il servizio di Assistenza tecnica, attivo dal lunedì al venerdì ore 9:00 alle 14:00 e dalle 15:00 alle 18:00. Email siarb@assistenza.regione.basilicata.it, contatti telefonici 0835284273 – 0971668051.”
“Per esercitare l’attività venatoria, oltre al porto d’armi – ricorda l’assessore al ramo, Carmine Cicala – è necessario essere muniti del tesserino regionale che viene rilasciato ogni anno al cacciatore. Il tesserino venatorio autorizza l’attività di caccia per una stagione e va rinnovato di anno in anno. Mi preme evidenziare – continua Cicala – la possibilità offerta di optare per il tesserino elettronico o in forma cartacea, dando così avvio ad un percorso di digitalizzazione che va nella direzione di modernizzare il rapporto fra pubblica amministrazione e utenti”.
Sul tema rinnovo del tesserino venatorio per la stagione 2024-2025, il consigliere regionale del PD, Roberto Cifarelli, è intervenuto oggi con una nota in cui si legge che: “Nel prendere atto della recente comunicazione dell’assessore Cicala sulle modalità con le quali i cacciatori possono fare richiesta di rinnovo del tesserino venatorio per la stagione 2024-2025, ritengo che l’attuale procedura tendente alla digitalizzazione del sistema possa essere decisamente migliorata come suggerito dalle stesse associazioni venatorie.
Ad esempio, proprio per spingere verso la digitalizzazione, si potrebbero attribuire tanto agli A.T.C. quanto alle associazioni venatorie compiti di “centro di assistenza venatoria” con il fine di consentire alle stesse di produrre le domande a nome dei singoli associati così come per la vidimazione del tesserino, si potrebbe evitare di recarsi – personalmente – a Matera o a Potenza e nelle altre sedi individuate per la vidimazione, anche per quello digitale.
Il mondo venatorio attende risposte dal Governo regionale: dalla previsione di tenere esami per l’abilitazione anche a Matera, alla necessità di rivedere le case di caccia; dalla semplificazione dell’utilizzo dell’app “Xcaccia”, alle modifiche della L.R. n. 2/95 e del regolamento attuativo; dal calendario per la caccia, all’impegno degli A.T.C. per la valutazione dei danni da fauna selvatica.
Occorre un approfondimento ed un ascolto maggiore di tutti coloro che si occupano di questo settore. Al neo Assessore consigliamo di comunicare meno ed essere aperto al confronto ed alle proposte al fine di dare risposte al variegato mondo venatorio.”
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